Home Arte e cultura Il folklore italiano si dà appuntamento a Castiglione del Lago

Il folklore italiano si dà appuntamento a Castiglione del Lago

Condividi

Il mondo del folklore italiano si ritrova sulle sponde del Trasimeno.

Sarà Castiglione del Lago e il suo gruppo locale “Agilla e Trasimeno” ad ospitare sabato 24 giugno la XIX Assemblea nazionale e il XIII Festival della Fafit (Federazione associazioni folkloristiche italiane).

Un modo per festeggiare con tutti gli onori due importanti traguardi raggiunti nel 2017 da “Agilla e Trasimeno”: il 60° anniversario della sua fondazione e il 40° della Rassegna Internazionale del Folklore.

In 60 anni di ininterrotta attività il Gruppo ha fatto conoscere le proprie tradizioni, la cultura popolare e contadina del territorio del lago Trasimeno e dell’intera Umbria in tutta Italia e all’estero (Francia, Finlandia, Inghilterra, Danimarca, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Germania, Polonia, Bielorussia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Grecia, Turchia, Cipro, Siria, Slovenia, Croazia, Usa).

“Con Agilla e Trasimeno – riferisce il presidente Giancarlo Carini – intere generazioni si sono incontrate e hanno interiorizzato i valori della solidarietà e della pace. Sentimenti che, tra l’altro, hanno ispirato la nascita della Rassegna Internazionale, manifestazione che tuttora rappresenta uno dei più importanti appuntamenti italiani per l’incontro di gruppi e culture provenienti da ogni angolo della terra. Ritengo però che l’opera più preziosa compiuta dal gruppo riguardi il paziente recupero del patrimonio culturale legato all’arte del canto, della musica e del ballo popolare. Importante ricordare anche il lavoro di sensibilizzazione compiuto nelle scuole”.

Il Gruppo folkloristico castiglionese è stato una delle prime associazioni a promuovere Castiglione del Lago e il Trasimeno fuori dai confini nazionali. La Rassegna Internazionale del Folklore dal 2012 è inserita, certificata e riconosciuta dal CIOFF Mondiale (Conseil International des Organisations de Festival de Folklore et Arts Traditionels). Nell’ambito delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, il Ministero per i Beni le Attività Culturali ha conferito alla Presidenza CIOFF Italia l’ambito attestato di “Riconoscimento di Interesse Nazionale”, e riconosciuto dall’UNESCO per la conservazione e “Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale”.

“Questo anniversario è speciale – sostiene Carini – perché costituisce un’occasione unica per una riflessione profonda sulle nostre radici e sulla nostra identità culturale in un momento particolarmente incerto della storia italiana”.

Il programma del 24 giugno prevede alle ore 10 l’Assemblea della Federazione presso Palazzo Corgna, a cui seguirà il convegno “Tradizioni e i Borghi più belli d’Italia” al quale interverrà anche Fiorello Primi. Nel pomeriggio, dopo la sfilata per il centro storico dei gruppi ospiti, è prevista alle 18,30 nella Piazzetta di San Domenico l’esibizione e la consegna dei premi Fafit 2017.

Ed intanto si avvicina il momento della XXXX Rassegna Internazionale del Folklore, a cui il Gruppo vuole imprimere un significato ancora più europeista. “Nel 2017, anno di importanti anniversari – preannuncia Carini – c’è l’intenzione di arricchire la manifestazione con eventi collaterali di riflessione sull’Europa e ospitare a Castiglione del Lago l’Assemblea Nazionale del CIOFF”.

Condividi