“Ci sarà un nuovo inizio anche per noi. Torneremo ad essere felici e la vita ci apparirà più bella che mai”. Con questo messaggio gli studenti del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Passignano parteciperanno alle celebrazioni per il 25 aprile.
Passignano, nonostante le limitazioni di questo periodo, non vuole mancare l’appuntamento con il 75° anniversario della Liberazione d’Italia. Per questo, su iniziativa dell’Amministrazione comunale, sabato prossimo a partire dalle ore 11 in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune sarà possibile seguire la cerimonia commemorativa che si svolgerà presso il Monumento ai caduti.
Ed un contributo importante in questa occasione giungerà dagli studenti dell’istituto Comprensivo “D.Birago” che, su proposta del CCRR, hanno aderito all’iniziativa di scrivere poesie, riflessioni, fare disegni per fermare con un pensiero o con un’immagine questi giorni di solitudine. Il tutto grazie alla disponibilità del dirigente Giuseppe Costanzo che ha permesso ai ragazzi e ai loro tutor di continuare ad incontrarsi e a lavorare, anche a distanza, grazie alla creazione di un’aula virtuale in classroom.
“Nel riflettere sul significato della giornata dal punto di vista storico – riferiscono – è stato naturale fare dei collegamenti con la realtà, per tutti inimmaginabile, nella quale siamo immersi. La guerra contro un nemico invisibile, qual è quella di oggi, con tutte le sue limitazioni ha inevitabilmente richiamato lo strazio ed il dolore vissuto da chi una guerra sanguinosa, violenta e lunghissima l’ha vissuta davvero. Alla luce di ciò abbiamo saputo apprezzare ancora di più la gioia degli italiani che, in quel lontano, ma indimenticabile 25 aprile1945, festeggiarono il ritorno alla Libertà e alla Vita dopo una lunga guerra durata cinque anni e costata distruzione e milioni di morti. Gli eroi di ieri sono stati assimilati a quelli di oggi”.
I giovani hanno bisogno di speranza, il mondo intero ha bisogno di speranza. I ragazzi lo hanno detto, lo hanno scritto e lo hanno disegnato e hanno fatto proprie le parole di una loro sfortunata coetanea, Anna Frank, la quale, nonostante tutto intorno a lei fosse inferno, non ha mai perso la capacità di spingere lo sguardo oltre il cielo, continuando a sognare e a credere nella bontà umana.
Passignano ha scelto dunque un modo diverso per celebrare, in un tempo diverso, una data storica e significativa come il 25 Aprile. “L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Sandro Pasquali – intende riconfermare l’universalità dei valori della democrazia, della pace, della tolleranza, dell’accoglienza e del confronto democratico nel ricordo sempre vivo e grato del sacrificio dei civili, dei militari e dei partigiani, caduti e dispersi”.
Le celebrazioni avverranno in massima sicurezza, alla sola presenza del sindaco che deporrà una corona di alloro presso il Monumento ai caduti e del maestro della Banda cittadina Michele Francia.
Per l’occasioni la Rocca si illuminerà, come già accaduto all’inizio della pandemia, con i colori del tricolore.
(Cittadino e Provincia)