Caro Gianni, a proposito della politica del Trasimeno che dovrebbe battere un “colpo”sulle fermate dell’Alta Velocità a Chiusi…La politica nel Trasimeno non esiste più. O meglio, l’unica forza politica che riusciva a tenere insieme una visione “Comprensoriale” del Trasimeno, che richiamava i sindaci a condividere un progetto “sovracomunale”, non esiste più.
Il PCI /Pds /Ds/Pd lacustre è stato sempre meno autonomo fino a diventare un partito solo sulla carta e in realtà un insieme di potentati dei vari signorotti del Pd perugino, con sempre meno iscritti, simpatizzanti e votanti. I sindaci hanno paura anche di “tossire” contro i capobastone regionali e mendicano le briciole per non chiudere i loro comuni.
Fabio Pontefice
