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Castiglione del Lago: L’ufficio del Servizio di Pianificazione e Tutela Paesaggistica della Regione Umbria si è attivato per la realizzazione del parcheggio di 70 posti auto in via Belvedere Nord

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I componenti dell’Associazione “Salviamo il Poggio” di Castiglione del Lago vogliono rendere noto, con piacere, agli oltre mille firmatari della petizione presentata in maggio, che l’ufficio del Servizio di Pianificazione e Tutela Paesaggistica della Regione Umbria, su nostra sollecitazione, si è attivato per avere chiarimenti dall’Amministrazione comunale di Castiglione del Lago in merito all’iter autorizzativo in variante al progetto approvato con Autorizzazione n° 37/2011,  per la realizzazione del parcheggio di 70 posti auto in via Belvedere Nord, perché tale parcheggio prevede modifiche morfologiche che comporterebbero un impatto paesaggistico negativo all’immagine storica del castello e ambientale del Poggio che vengono entrambe tutelate.

L’ufficio, che svolge insieme alla Soprintendenza le funzioni di vigilanza ai sensi dell’art.155 del Dlsg 42/2004,  chiede in sostanza all’Amministrazione se per la realizzazione del progetto in questione sia stato avviato l’iter per l’approvazione di una “nuova autorizzazione” paesaggistica e se siano state eseguite in modo preventivo tutte le valutazioni relative alla compatibilità e sostenibilità dell’intervento sul paesaggio che a tutt’oggi a noi non risultano essere avvenute.             

Siamo grati alla Regione Umbria per aver dimostrato sensibilità ed attenzione nei confronti della tutela paesaggistica del Poggio di Castiglione del Lago e ci auguriamo che altrettanta sensibilità ed attenzione voglia prestare la Soprintendenza perché nonostante innumerevoli richieste e solleciti per ottenere un incontro con la nostra Associazione non ha ancora aderito in alcun modo a tale richiesta.

Auspichiamo poi che l’Amministrazione di Castiglione del Lago in queste more di termini, alla luce di una rinnovata sensibilità per l’ambiente e il territorio, annulli la decisione di realizzare il parcheggio di via Belvedere Nord, dimostrando che non esiste incomunicabilità fra le Istituzioni e i cittadini come in alcune occasioni è dato osservare.