(Comunicato stampa) Il lago Trasimeno,è individuato dalla normativa comunitaria,come sito di interesse Comunitario(SIC) e zona di protezione speciale(ZPS) per l’elevato valore geobotanico e naturalistico.Nel 2002,è stato inserito nel programma Life-Natura e ottenuto un finanziamento per il ripristino dell’habitat e conservazione ardeidi sul Trasimeno.Cosi,la ex-Comunità Montana,in accordo con il Comune di Castiglione del Lago,nell’ex-areoporto realizzò tre laghetti alimentati dal lago con una pompa per la conservazione degli ardeidi,la formazione di aree boscate e siepi,casotti in legno per l’avvistamento degli uccelli (ardeidi).
Vennero spesi 650.000 euro.Nel 2006 a conclusione del progetto,Legambiente elaborò una proposta per la visita guidata dei luoghi e manutenzione e gestione dell’area.L’attività è durata circa un anno per poi terminare per mancanza di risorse finanziarie.Nel 2011,l’Ente Parco ha cercato nuovamente di rendere fruibile l’area senza riuscirci.Di quel progetto,rimane solo bacini senza acqua, sterpaglie e degrado .Questo sarebbe il risultato dello sviluppo sostenibile delineato dagli Enti territoriali sotto la regia della Regione gestore dei finanziamenti Europei per dare prospettive al Parco del Trasimeno.