(Comunicato stampa)
SERVIZI SOCIALI:
In linea generale, il servizio sociale si e’ trovato, in questi anni, ad affrontare un’emergenza determinata dall’aumento della condizione di povertà, di disagio ed un contestuale arretramento dello Stato e dei servizi pubblici.
Il nostro Comune ha sempre investito molto sui Servizi Sociali e continuerà a farlo con determinazione: in una realtà piccola come la nostra, nessuno può e deve essere lasciato indietro.
Il Servizio Sociale è rispetto delle diversità, diritti umani, responsabilità collettiva, uguaglianza, giustizia sociale e dignità di tutte le persone. Questi sono i valori imprescindibili che ci permetteranno di raggiungere il nostro obiettivo: sviluppare l’autonomia ed il potenziale di ogni individuo.
Tra i molti interventi, che già funzionano nel nostro Comune, ce ne sono alcuni su cui incentreremo la nostra azione:
• Coordinamento e supporto costante alle ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO per offrire una migliore copertura dei servizi socio-sanitari alle fasce più deboli e svantaggiate della popolazione
- Sostegno e valorizzazione dello sportello di ascolto ANTIVIOLENZA SULLE DONNE.
- Potenziamento della collaborazione tra medici di famiglia e Servizi Sociali per PREVENIRE ed intercettare eventuali situazioni di disagio.
- Potenziare il Servizio di Accompagnamento al Lavoro (SAL): PARI OPPORTUNITÀ di accesso al mondo del lavoro a chi si trova in difficoltà e al contempo stimolare le aziende e gli operatori economici ad acquisire elementi culturali di solidarietà e responsabilità collettiva.
- Creazione di un “MARCHIO SOCIALE” per le aziende che assumono diversamente abili o persone in conclamato stato di difficoltà economico, che potranno beneficiare di riduzioni sulle tasse comunali.
- Attenzione costante al SERVIZIO TRASPORTO e SUPPORTO SCOLASTICO per bambini diversamente abili
- Insieme agli altri comuni della Zona Sociale lavoreremo per potenziare la fruibilità del CENTRO DIURNO per Diversamente Abili
- Dare supporto alle Associazioni che svolgono attività di sostegno alle famiglie di persone diversamente abili (come, ad esempio, IPPOTERAPIA e CORSI DI CERAMICA)
- Lavorare di concerto con gli uffici preposti per il mantenimento del GIUDICE DI PACE a Città della Pieve
SANITA’:
Abbiamo espresso da subito la nostra volontà di sostenere le richieste dei cittadini che si sono spesi a tutela e difesa del nostro Ospedale, rafforzandole con la collaborazione dei Sindaci del territorio limitrofo.
Diciamo NO a qualsiasi scelta calata dal livello regionale e non corrispondente alle esigenze e ai bisogni dei Pievesi.
Diciamo SI alla lotta per l’istituzione di un OSPEDALE di Area Disagiata con la riapertura del PRONTO SOCCORSO e dei reparti previsti ed al contempo la richiesta del reinserimento dell’Ospedale del Trasimeno nel Piano Sanitario Regionale.
Lista Liberamente Fausto Risini Sindaco