(Comunicato stampa).”La vicenda dei “concorsi pilotati” che ha scosso mondo politico e opinione pubblica deve essere un passaggio di rigenerazione etica, di una chiusura con pratiche inaccettabili, dell’apertura di una fase nuova della politica regionale.
L’Umbria intera deve rapidamente tornare a credere nella sua istituzione principale e sulla complessivamente buona sanità regionale sulla quale non possono gravare giudizi che creano scetticismo nei cittadini e divisioni tra il personale. E’ quindi necessario, arrivati al capolinea, una ripartenza.
Articolo uno aveva posto alcune condizioni per tentare un rilancio e andare avanti, ma non sono state raccolte.
i passaggi che attendono il Consiglio regionale dovranno per ogni forza politica essere trasparenti e avere come obiettivo l’interesse della regione. crediamo che ormai non ci siano più le condizioni per andare avanti, data L assenza di compattezza nella maggioranza, nonché L attuale assenza di un progetto di rilancio fondato sulla trasparenza del comparto sanitario e, in generale, di tutti i settori che riguardano la pubblica amministrazione. Articolo UNO si candida a presidiare i prossimi passaggi, respingendo ogni tentazione di speculazione politica, al fine di recuperare sintonia con i cittadini umbri. Accanto alla critica e alla profonda analisi della vicenda, occorre insieme lavorare per cambiare quello che si è determinato e che non ha funzionato. Questo è l’unico modo, riteniamo, per contendere e riproporsi credibilmente alla guida della regione.”
Fiorello Primi
Coordinatore Articolo 1 per il Trasimeno