(Comunicato stampa) L’attività investigativa dei militari è scaturita da una denuncia di furto di un telefono cellulare marca Huawei modello P10, sporta presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Città della Pieve, in data 4 giugno 2019, da una ragazza trentenne del luogo. La donna aveva appoggiato il telefono sopra una panchina dei giardini pubblici del citato paese, dopo di che si era allontanata dimenticandosi di riprenderlo; accortasi della dimenticanza, dopo circa 10 minuti ritornava nei pressi della panchina, non rinvenendo più il cellulare.Il 3 agosto 2019, i Carabinieri della Stazione di Città della Pieve, a conclusione di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Perugia, hanno deferito in stato di libertà a quella Autorità Giudiziaria, per il reato di ricettazione in concorso, due cittadine originarie dello Sri Lanka, residenti in Città della Pieve, regolarmente dimoranti sul territorio nazionale.
Gli accertamenti, tesi a far chiarezza sul reato denunciato, hanno consentito in brevissimo tempo di individuare gli utilizzatori del telefonino.
Il meticoloso lavoro dei Carabinieri, di natura informatica e info-investigativo, ha consentito agli inquirenti di appurare che il cellulare, sino al 17 luglio 2019, era stato attivato ed utilizzato normalmente.
Il telefono, del valore di circa 200 euro, è stato rinvenuto nella disponibilità delle straniere denunciate e sottoposto a sequestro.
Compagnia Carabinieri di Città della Pieve