Dopo l’istituzione del Premio Ars Contemporanea, l’attore e regista romano Gianluca Brundo, castiglionese d’adozione, ha organizzato uno stage per tutti rivolto coloro che vogliano migliorare la propria espressività, energia vitale, emozionale e creativa, ed aperto anche ad aspiranti attori, artisti e professionisti della comunicazione. Lo stage intensivo è patrocinato dalla Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale e in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo “Rosselli-Rasetti” di Castiglione del Lago che lo ospiterà presso l’Aula Magna in via Bruno Buozzi, nella sede della Scuola Secondaria di Primo Grado. Lo Stage Intensivo “Metodo Energetico” è rivolto a chiunque voglia migliorare la propria esistenza quotidiana ed artistica. «Tutti i più grandi artisti – spiega Gianluca Brundo – ma anche i grandi scienziati visionari sino ad Einstein ed alla fisica quantistica, ci hanno dimostrato che noi siamo, così come l’intero universo che ci circonda, pura energia. “Noi siamo della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni”, scriveva Shakespeare, ma ci sentiamo, costretti, incatenati da pesi psicologici, sovrastrutture sedimentate nel tempo, dotati di un livello energetico vitale bassissimo, come fossimo degli strumenti musicali scordati. Esiste però un modo per liberarci, eliminare le sovrastrutture, innalzare la nostra “Energia Vitale”, riacquisire quella “espressività perduta” nel tempo, potenziare l’”energia creativa”: è il cosiddetto “Metodo Energetico”».
Il Metodo Energetico, nato dallo sviluppo del “Metodo Mimico” di Orazio Costa, del quale Gianluca Brundo è stato allievo e collaboratore personale, nasce da tanti anni spesi nello studio, nella ricerca, nel lavoro, nella carriera di attore, regista ed insegnante, nel cinema ed in teatro dove attualmente egli è attore protagonista per la Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale.
Gianluca Brundo ha organizzato e diretto con successo a fine luglio il premio “Ars Contemporanea”, rivolto ad artisti e professionisti del settore scenico ed audiovisivo che si siano distinti, nel corso della carriera, non solo per capacità artistiche e professionali, ma anche per l’attenzione rivolta ai rapporti umani tesi verso un nuovo possibile “Umanesimo Contemporaneo”. «Un premio rivolto non alla singola opera o interpretazione – ha spiegato Gianluca Brundo – ma ad un percorso artistico, professionale ed umano.
La serata è stata concepita sia come spettacolo, con brani recitati tratti dal teatro comico classico, che come premiazione vera e propria». I premiati per il 2017 sono stati quattro: Peppino Mazzotta attore popolarissimo per aver dato il volto all’ispettore Fazio nella serie “Il Commissario Montalbano” di Andrea Camilleri, ha girato decine di film tra i quali “Anime nere”, “Cado dalle nubi”, “Gramsci 44”, e innumerevoli serie TV di grande successo popolare e poi tantissimo teatro negli ultimi 25 anni. Rita Forzano è un’importantissima casting a livello internazionale di cinema e televisione, attualmente la più grande in Italia che ha collaborato con registi americani ed europei. Ugo Frosi è regista cinematografico (“Calos Cai Agatos”, “L’ospite”, “L’abbandono”, ecc.). Il quarto premiato è per la sezione “Tramandare il sapere: i grandi maestri’: premio assegnato a Pier Paolo Pacini, Direttore della prestigiosa scuola “Orazio Costa” della Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale. «Per il prossimo anno insieme al Premio – annuncia Gianluca Brundo – in accordo con il Comune di Castiglione del Lago, ho intenzione di organizzare alla Rocca Medievale un vero Festival “Ars Contemporanea” nel periodo che va dalla metà alla fine di luglio, tutto dedicato alle arti audiovisive e teatrali».
Gianluca Brundo, attore di cinema, televisione e teatro, attualmente collaboratore della Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale è nato a Roma ma da quasi dieci anni vive in un casale di campagna nelle colline di Castiglione del Lago a pochi chilometri da Pozzuolo, avendo qui finalmente trovato serenità e la giusta concentrazione per sviluppare al meglio la propria professione che si divide principalmente fra Firenze e Roma.
Il programma dello Stage Intensivo “Metodo Energetico” è il seguente: Sabato 30 settembre e Domenica 1° ottobre dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, per un totale di 12 ore di lavoro pratico. Durante lo stage verranno prese in esame i seguenti elementi, i “Fondamenti del Metodo Energetico”: l’osservazione, gli elementi naturali semplici, i colori, la parte per il tutto, i cicli, gli elementi naturali complessi, gli oggetti, vi sono più cose in cielo e in terra…, l’universo è energia, noi siamo energia. Poi si passerà a “Espressività ed elementi di recitazione”: la mimica è il medium creativo del logos, il dialetto, la battuta significativa, le parole dei poeti, la collana, i vizi capitali, il coro mimico energetico.