(Riceviamo e pubblichiamo) A partire dal 6 dicembre, a Castiglione del Lago, sono iniziati i lavori di un forum politico-culturale, che proseguirà, con scadenze regolari ogni venerdì, da gennaio 2020. L’intento è quello di ricostruire una modalità di dialogo ed elaborazione alternativa alla politica fatta in modo unilaterale via social, e discutere sul futuro della sinistra e dell’Italia. Nella prima iniziativa del ‘Forum della Sinistra’ sono state analizzate, grazie al contributo di Claudio Carnieri e Mario Bravi, la genesi e le cause che hanno portato il centrosinistra a subire una sconfitta durissima alle recenti elezioni regionali. Mentre, nel successivo appuntamento Fabrizio Bracco e Valerio Marinelli si sono confrontati sul pericolo che sta correndo l’assetto democratico in Italia e le ipotesi per invertire la rotta.
Questo spazio di elaborazione politico-culturale vuole essere l’avvio di un percorso che dovrà servire a a dare un autonomo contributo affinchè si riescano a trovare le proposte e le motivazioni politico-programmatiche appropriate per una costituente della sinistra. Quella sinistra che sembra aver smarrito la strada del consenso e , soprattutto , la sua anima popolare.
È fondamentale ripartire, pertanto, in maniera convinta e costante. Incominciando proprio a (ri)costruire una soggettività politica che sappia interpretare la domanda di cambiamento e di innovazione che giunge da più parti del Paese (le molteplici manifestazioni delle “Sardine” di questi giorni ne rappresentano un esempio). E fattore non secondario, che sappia indicare , chiaramente , obbiettivi e priorità per rispondere ai concreti bisogni della gente , a partire dai meno abbienti , e dare una prospettiva di lavoro e di vita per i giovani in una ottica di innovazione e di economia verde.
Per questo, dal mese di gennaio seguiranno una serie di incontri incentrati su tematiche di particolare interesse e che saranno integrati da presentazioni di libri e nuove modalità di comunicazione. Rimettendo al centro dell’agenda quello di cui non si occupa la politica dei proclami, delle convenienze elettorali e delle rendite di posizione. E’ nostra ambizione diventare, così, un presidio delle sensibilità diffuse a livello nazionale e globale (lavoro, ambiente, welfare e diritti); e aprire una nuova stagione di proposte politico-programmatiche concrete.
Un soggetto di sinistra, infatti, per fregiarsi di questo titolo deve possedere nel proprio DNA la capacità di comprendere cosa serve davvero alle persone e immaginare un futuro migliore per tutti, nessuno escluso. Non è possibile affidarsi a soluzioni facili per problemi difficili strutturati nell’angusto spazio di un tweet con cui si tende a banalizzare concetti complessi con l’ intenzione di infondere incertezza , paura e odio. È fondamentale iniziare a lavorare concretamente anche partendo dai quattro temi di scenario proposti durante l’ultima assemblea nazionale di Articolo Uno: ripensare il capitalismo, rapporto uomo ambiente, rapporto uomo scienza, crisi della democrazia.
Gli incontri del ‘Forum della Sinistra’ sono pubblici e chiunque lo desidera può partecipare e intervenire con proposte, analisi, idee per costruire un percorso condiviso di confronto, dialogo ed elaborazione politico-sociale.
Il prossimo appuntamento venerdì 11 gennaio alle ore 21,00 presso il circolo ARCI di Castiglione del Lago . Parleremo di “ Europa dopo la Brexit “ .
Per il coordinamento di Articolo 1 Trasimeno
Fiorello Primi
Fosco Taccini