(Comunicato stampa.). Cartellino giallo per la Vetreria di Piegaro che secondo la Regione Umbria avrebbe superato i limiti dei valori delle emissioni, la Lega scende in campo ed invoca al Diritto alla salute. Il Sen. Luca Briziarelli capogruppo in commissione Ambiente manifesta forte preoccupazione per quanto riportato dagli organi di stampa.
“Lo sforamento del limite dei valori delle emissioni da parte della Vetreria di Piegaro, se confermato, non solo giustificherebbe la grande preoccupazione dei Comitati e dei cittadini, ma confermerebbe anche quando sostenuto a livello locale dal Consigliere comuale Augusto Peltristo e che la Lega condivide pienamente. La situazione della vetreria, così come il suo evenutale ampliamento, si inserisce in un quadro ambientale già compromesso a causa della vicenda legata alle ceneri sulle quali sta indagando la magistratura – incalza Briziarelli – per questo occorre un piano di sviluppo complessivo che tenga conto delle necessità delle realtà industriali esistenti, ma con precise garanzie a tutela dei cittadini. Per la lega, nell’immediato, la vetreria deve assicurare il rigoroso rispetto di quanto previsto dalla legge e nessun ampliamento può essere immaginato senza adeguate garanzie, per la centrale occorrono interventi volti all’ammodernamento degli impianti che permettano la riduzione delle emissioni fin tanto che essa rimarrà in attività. In prospettiva, a nostro giudizio, occorre invece definire un’idea di sviluppo che punti su ambiente e turismo e che preveda il mantenimento delle presenza di Enel in forme diverse; anche attraverso il recupero del progetto di parco tecnologico promesso per anni dal Pd, ma mai realizzato.”
Due le azioni che la Lega porterà avanti nelle prossime settimane: in Parlamento riproporremo, il disegno di legge per il riconoscimento del Sin ( Sito di interesse Nazionale), già presentato nella precedente legislatura dai Sen. Paolo Arrigoni e Stefano Candiani. Sul territorio programmeremo una visita ufficiale dell’On. Vannia Gava, sottosegretario all’ambiente, per un confronto con Istituzioni, enti, comitati e cittadini per un esame complessivo della situazione ambientale della Valnestore.