Si è tenuta oggi sabato 19 settembre presso il Club Velico Castiglionese la presentazione ufficiale della candidatura di Castiglione del Lago a Comune Europeo dello Sport 2022. Sono intervenuti il Sindaco Matteo Burico, la Vicesindaco e Assessore allo Sport Andrea Sacco e Damiano Pippi, campione di pallavolo di fama mondiale.
«È un percorso che parte da lontano, dalla lunga e importante tradizione che da sempre caratterizza il nostro territorio», ha esordito la Vicesindaco e Assessore allo Sport Andrea Sacco. «Ma la candidatura per Castiglione del Lago non è un traguardo: come amministrazione, vogliamo che questo sia un punto di partenza per lavorare da oggi al 2022 e anche oltre. Se riusciremo a concretizzare questo obiettivo, sarà merito di tutte le persone che animano con lo sport il nostro bellissimo territorio, che a me piace definire “Un grande impianto sportivo a cielo aperto” e che ci permette di vivere lo sport a 360 gradi. Perché abbiamo deciso di proporci per la candidatura? Perché qui a Castiglione del Lago sport e territorio rappresentano un connubio fondamentale e perché vogliamo dare impulso al turismo potenziando il settore del turismo sportivo».
«Questa è un’opportunità che sentiamo come castiglionesi e di cui capiamo l’importanza per la nostra comunità», ha proseguito il Sindaco Matteo Burico. «Lo scopo non è metterci una medaglia: questa candidatura serve al Trasimeno, all’Umbria, alla vicina Toscana. Lo sport in questo territorio è un collettore sociale, è sinonimo di aggregazione. Non abbiamo solo impianti, spazi, strutture: siamo permeati dallo sport. Noi vogliamo vincere questa candidatura per essere uno dei motori della ripresa dell’Umbria: l’Umbria ha bisogno del turismo sportivo. Lo sport è anche promozione, crescita e cultura di un territorio».
«Appoggio pienamente la candidatura. In questo momento storico è essenziale apprezzare quello che si ha e impegnarsi per migliorarlo», ha dichiarato Damiano Pippi in conclusione. «Castiglione del Lago è un posto ideale per vivere e crescere i propri figli, sia umanamente che sportivamente. All’inizio della mia carriera ho trovato tutto quello che serviva per la mia attività sportiva: ci sono strutture di alto livello, spazi e percorsi all’aperto, la spiaggia e il lago. Si pensa che le grandi città possano offrire molto di più: in realtà i nostri contesti all’aperto sono unici e in più tutto è raggiungibile e a portata di mano».
Il titolo di Comune Europeo dello Sport viene assegnato da Aces alle città con una popolazione fino a 25.000 abitanti. Per il titolo 2022, in Italia concorrono anche Recco, Valletoronda, Ventimiglia e Sabaudia. Obiettivo delle città candidate, oltre a ottenere il titolo, è lavorare per ottenere anche la Bandiera Gialla. La candidatura di Castiglione del Lago a “Comune Europeo dello Sport 2022” nasce a partire dalla convinzione che lo sport sia un fattore di coesione sociale essenziale per la comunità. In particolar modo in un territorio dove l’attività sportiva è legata a doppio filo alla vita all’aria aperta, alle numerose iniziative realizzate dai privati e dal ricco mondo delle associazioni, a un turismo sempre più alla ricerca di proposte dinamiche ed esperienze outdoor all’insegna di sostenibilità, vivibilità e fruibilità. Soprattutto per i più giovani, lo sport è un’occasione di crescita, formazione, educazione alla socialità e alla condivisione. Avere la possibilità di concorrere per questo titolo, insieme alle altre città che hanno superato la selezione, è per l’Amministrazione Comunale una motivazione ancora più forte a intraprendere questo percorso, che vuole rendere lo sport un vero protagonista a Castiglione del Lago e su tutto il territorio.
Angela Giorgi
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