Il Cinema Caporali ha ricevuto dal MIBAC, Direzione Generale Cinema, la qualifica ufficiale di “sala d’essai” e un contributo alla programmazione, con una delibera del 15 aprile 2020. Sono fondi erogati dal Mibac destinati alle strutture che rivestono un ruolo educativo e culturale, in base alla proposta cinematografica d’essai e al rapporto tra il totale delle proiezioni di film italiani ed europei e il totale complessivo delle proiezioni realizzate nell’anno di riferimento 2018. «La difficilissima situazione che viviamo – spiega Piero Sacco, presidente della cooperativa esercente “Lagodarte Impresa Sociale” – si è innestata anche sullo spostamento obbligato delle nostre attività al “Temporary Cinema” della Casa del Giovane attivato per il prolungarsi dei lavori di ristrutturazione della Sala Caporali nel centro storico di Castiglione. Questo importante riconoscimento però ci aiuta ad andare avanti e a pensare con più ottimismo al momento in cui potremo tornare a offrire cinema sul grande schermo al nostro pubblico».
Tutte le sale cinematografiche italiane sono al momento chiuse per l’emergenza sanitaria ma esiste uno spiraglio per il periodo estivo. «A Castiglione abbiamo la fortuna – ricorda Sacco – di avere una bellissima struttura, la Rocca Medievale, considerata in assoluto a livello nazionale una delle più suggestive arene cinematografiche. La speranza è che a giugno-luglio, con tutte le precauzioni necessarie che verranno previste dal Governo e con tutti i dispositivi sanitari e le adeguate distanze, la Rocca torni ad ospitare una stagione che possa riportare il pubblico al cinema. Noi come Lagodarte siamo pronti ad offrire questa opportunità anche come passaggio graduale e come sperimentazione della risposta del pubblico rispetto al ritorno in sala. Una ripresa della stagione invernale che, nel nostro caso, ci auguriamo possa essere contraddistinta anche dalla riapertura del nuovo Cinema Caporali: la cosa non dipende da noi ma sarebbe un bel segnale di rinascita morale per superare la crisi». (AKR)