Riceviamo e pubblichiamo.
“Martedì alle 18,30, a meno di due giorni dall’incontro “PolveseLab” relativo alle questioni del Trasimeno che si tiene oggi, il Sindaco di Castiglione del Lago invia il documento predisposto per l’occasione dalla Giunta Comunale ai consiglieri comunali per chiedere eventuali suggerimenti.
Ecco la risposta dei consiglieri del Movimento 5 stelle castiglionese
«Gentile Sindaco, gentili Assessori e Consiglieri Comunali,
la Vostra richiesta di contributo ci mette in imbarazzo: in questi 4 anni di attività più volte in Consiglio Comunale ed in Commissione Consiliare vi abbiamo indicato quello che secondo il Movimento 5 stelle castiglionese sarebbe giusto fare per una “severa tutela dell’ambiente con la protezione della popolazione e dell’ambiente stesso da fattori che possano incidere negativamente da un punto di vista igienico-sanitario, compromettendo seriamente anche la stessa immagine dei nostri luoghi” come avete scritto nel documento.
Lo ribadiamo: per noi è necessario investire i finanziamenti dell’I.T.I. (15 milioni di euro) in un progetto unitario dei Comuni rivieraschi per “aiutare il lago”. Il tema della qualità delle acque che abbiamo più volte sollevato oltre ad essere legato alla depurazione delle acque che si immettono nel bacino lacustre è ovviamente legato anche alle popolazioni di insetti e alla presenza delle alghe. Per non parlare dell’agricoltura che viene praticata intorno alla costa del lago (fascia che va dalla riva alle strade SR 71 e “Romea”): più volte vi abbiamo proposto di incentivare un’agricoltura innovativa e biologica che non sia legata all’uso indiscriminato di pesticidi e fertilizzanti e di iniziare un percorso con le associazioni di categoria e direttamente con le aziende agricole che porti in un tempo definito alla creazione di un distretto biologico del Trasimeno con relativo marchio di qualità.
Voi siete i diretti responsabili dello stato del lago. Non siete disposti ad approfondire i temi con progetti di lunga durata e ad investire le risorse che arriveranno nella salute del lago, tant’è vero che avete in progetto di frazionare i fondi ITI in mille microprogetti (come ad esempio i marciapiedi del lungolago) che invece potrebbero essere finanziati con i bilanci ordinari dei singoli comuni.
La vostra richiesta di contributo 2 giorni prima dell’incontro suona per questo come una presa in giro.
Stefano Bistacchia e David Cerboni
Movimento 5 Stelle Castiglione del Lago»