(AKR) «È inaccettabile il depotenziamento del nostro Pronto Soccorso». Il gruppo di maggioranza del Consiglio comunale di Castiglione del Lago è indignato dall’ennesima razionalizzazione dei servizi sanitari indispensabili a discapito della sicurezza dei cittadini e della funzionalità del plesso ospedaliero e del Pronto Soccorso di Castiglione del Lago.
«È inimmaginabile ridurre il personale delle guardie notturne (medico di turno al pronto soccorso) nel nostro plesso ospedaliero, pur tenendo conto delle esigenze di Passignano e di Città della Pieve. Tutto ciò non è accettabile in un territorio come quello del Trasimeno che, soprattutto durante il periodo estivo, ha un aumento importante di accessi al pronto soccorso, riducendo quindi la capacità di intervento e la sicurezza per le nostre comunità. In un momento in cui i lavori del nostro ospedale sono praticamente fermi e la sua funzionalità è ridotta non ci aspettavamo l’ennesimo indebolimento ma auspicavamo invece il rilancio importante di una struttura fondamentale per tutto il sistema sanitario regionale – è l’amaro commento dei consiglieri di maggioranza –. La medicina di territorio, ce lo ha dimostrato l’emergenza COVID-19, è fondamentale e irrinunciabile, non possiamo permettere che questi rimangano solo proclami».