Home Sanità “Dossier Sanità”. Ospedale unico. Il Project Financing pubblicato e ritirato.

“Dossier Sanità”. Ospedale unico. Il Project Financing pubblicato e ritirato.

Condividi

Nella ricostruzione della storia del mancato Ospedale del Trasimeno che ha portato alla attuale situazione dei servizi sanitari nella zona del Lago, e che proseguiremo con  altre due puntate, siamo partiti dalla pubblicazione dell’accordo di programma che fu sottoscritto dai comuni di Castiglione del lago e Città della Pieve, dalla Regione Umbria e dalla ASL2. Le firme in data 27 giugno 2005 erano quelle di Lorenzetti, Rosi, Fallarino, Carloia, e Truffarelli. Oggi pubblichiamo un secondo passaggio importante per ricostruire questa storia. E’ quello del project financing che fu messo all’interno della programmazione della ASL, di cui fu pubblicato il bando di preinformazione, , poi prorogato per diverso tempo, e su cui fu costruita una associazione di aziende che intendevano partecipare alla gara.

Dopo una proroga il bando fu poi ritirato. Perché? Qui le ricostruzioni divergono. Una ricostruzione dice perché nessuno rispose ufficialmente al bando. Una seconda dice che  l’associazione di aziende che si era attivata fu dissuasa a presentarsi dalla Regione,( che nel frattempo aveva sostituito l’assessore Rosi con Riommi e anche il direttore ASL Truffarelli con Legato). Perché la Regione aveva, nel frattempo,  trovato la disponibilità completa delle risorse finanziarie necessarie. Io propendo, con qualche elemento,  per la seconda versione.

Le aziende promotrici furono Sea, CCC, SDC, Sogesi, Steritalia, Cir, Ebm, CNA. Cioè due aziende costruttrici, ed aziende nel settore del lavandolo, dei trasporti, della gestione elettromedicale, della sterilizzazione delle attrezzature, della ristorazione e delle pulizia. Ricordiamo che l’accordo di programma prevedeva la realizzazione del nuovo ospedale unico a metà strada fra Città della Pieve e Castiglione, la riconversione dell’Ospedale pievese in RSA, Centro per i disturbi alimentari e centro per il trattamento degli alcolisti. In termini di finanziamento prevedeva l’alienazione dell’ospedale di Castiglione, un contributo della regione e l’intervento privato tramite appunto il project.

Per chi non non fosse esperto di procedure aziendali e concorsuali pubbliche, ricordiamo che il “project financing” o in italiano “progetto di finanza” è uno strumento previsto dalla legge 109/94 e successive modifiche, che in sostanza consente agli Enti Pubblici, laddove abbiano ristrettezze di bilancio,  di affidare la costruzione delle opere inserite in un apposito programma, tramite l’intervento privato, che costruisce e gestisce poi alcuni servizi. Il canone annuale che viene pagato annualmente per la gestione dei servizi, per un determinato numero di anni,  diviene anche il rimborso dell’ammortamento delle spese sostenute dai costruttori e dalle aziende che svolgono i servizi stessi. (g.f)

 

Unità Sanitaria Locale n. 2
Azienda Sanitaria della Regione dell’Umbria
Servizio di staff per le attività tecniche e per la gestione del patrimonio AVVISO INDICATIVO DI PROJECT FINANCING
ai sensi dell’art. 37 bis, comma 2 bis l. 109/94 e s.i.m. per la realizzazione dell’Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno. Codice CUP

94B05000000005.

SEZIONE I : AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione e indirizzo ufficiale dell’Amministrazione aggiudicatrice: Unità Sanitaria Locale n. 2 di Perugia – Azienda Sanitaria Regionale dell’Umbria – Servizio di Staff per le attività tecniche e per la gestione del patrimonio – Via G. Guerra , 21 – 06127 Perugia – Italia – Tel. 075 5412026 – Telefax 075 5412146 – Indirizzo Internet www.ausl2.umbria.it .
I.2) INDIRIZZO PRESSO IL QUALE È POSSIBILE OTTENERE ULTERIORI INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE: Come al punto I.1
I.3) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE *: LIVELLO REGIONALE/LOCALE
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice * Avviso indicativo di Project financing ( art. 37 bis L.109/94 e s.i.m.) per la realizzazione del nuovo Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno.

1

II.2) Luogo di esecuzione: Lungo l’asse della S.S. 71 bis Umbro Casentinese Comune di Castiglione del Lago (Pg) zona compresa tra la località Colonnetta e località Trincea.
II.3) Nomenclatura

II.3.1) CPV ( vocabolario comune per gli appalti):
Oggetto principale: 45215140-0
II.3.2)
II.4) NATURA ED ENTITÀ DEI LAVORI: Realizzazione nuovo Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno e gestione servizi non medicali.

II.5) Importo stimato dei lavori IVA esclusa: € 16.500.000,00

II.8) Principali modalità di finanziamento e di pagamento:

€ 5.000.000,00 finanziamento Regione dell’Umbria – Trasferimento di proprietà Ospedale di Castiglione del Lago – € 12.000.000,00 Finanziamento privato.

II.9) Altre informazioni:

Nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2004/2006, adottata con Decisione Amministrativa del Direttore Generale n. 969 del 28.10.03, successivamente rimodulata con Decisione Amministrativa del Direttore Generale n. 1231 del 30.12.03, è prevista la realizzazione dell’Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno per n. 130 posti letto, da realizzare con il sistema del project financing.

L’importo indicativo dell’investimento è di € 21.500.000,00, per lavori e somme a disposizione.

2

La localizzazione dell’intervento, le relative modalità di finanziamento ed ogni altro elemento utile alla formulazione della proposta sono desumibili dallo studio di fattibilità, approvato con Decisione Amministrativa del Direttore Generale n. 1193 del 30.12.03 e con DGR n. 938 del 30/06/2004. Le proposte potranno prevedere anche la consegna chiavi in mano, con dotazione di attrezzature ed arredi, delle sale operatorie, di n. 1 TAC e di n.1 RMN. Al fine di assicurare l’equilibrio economico-finanziario dell’investimento e della connessa gestione, le proposte potranno altresì prevedere la gestione di servizi non medicali anche su altre strutture della USL 2.

I soggetti di cui al comma 2 dell’art. 37-bis della legge 109/94 e s.m.i., di seguito denominati “Promotori”, in possesso dei requisiti specificati nell’art. 99 del DPR 554/99, potranno presentare, entro le ore 13,00 del giorno 31.12.2004, una proposta globale e completa di tutti gli elementi indicati dalla citata legge per l’intervento da realizzare. Qualora entro il predetto termine non siano state presentate proposte, il termine di presentazione è rideterminato al 30.06.2005. Al fine di ottenere l’affidamento della concessione, il promotore deve comunque possedere, anche associando o consorziando altri soggetti, i requisiti previsti dall’Art. 98 del DPR 554/99.

L’Azienda USL, ai sensi dell’art. 37-ter della richiamata legge, individuerà a suo insindacabile giudizio la proposta da mettere a gara secondo il successivo art. 37 quater, eventualmente attraverso la costituzione di apposita commissione valutatrice.

Ai sensi dell’art. 37-ter, ultimo comma, della citata legge 109/94 e s.m.i.,

nella procedura negoziata di cui all’articolo 37-quater il promotore potrà 3

adeguare la propria proposta a quella giudicata dall’Azienda USL 2 più conveniente. In questo caso, il promotore risulterà aggiudicatario della concessione.
Le proposte dei promotori, redatte in lingua italiana, dovranno pervenire, in busta chiusa debitamente sigillata e controfirmata sui lembi, alla USL n. 2 – Servizio per le attività tecniche e per la gestione del patrimonio – Via G. Guerra 21, 06127 Perugia. I plichi dovranno recare all’esterno, oltre l’indicazione del mittente, la seguente dicitura:

” Proposta di project financing per la realizzazione del Nuovo Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno”.
Ai sensi dell’art. 37-ter della L. 109/94 e s.m.i., si procederà all’apertura ed alla valutazione delle proposte entro 4 mesi dalla loro ricezione o nel maggior periodo concordato con il promotore.

La presentazione della proposta non vincola l’Azienda USL 2 dell’Umbria, che si riserva comunque la facoltà di non procedere fino a quando non sia stata definitivamente approvata la variante al PRG che consenta la realizzazione dell’opera.

L’Azienda USL n. 2 dell’Umbria si riserva la facoltà di non trasferire l’ospedale di Castiglione del Lago in proprietà al promotore, ma di procedere direttamente all’alienazione del suddetto immobile, corrispondendo al promotore il valore monetario di € 4.500.000,00.

Lo studio di fattibilità è disponibile in visione presso la sede del Servizio di staff per le attività tecniche e per la gestione del patrimonio (ubicata in Perugia, Via G.Guerra, 17 – Perugia), dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00.

4

Per il rilascio di copia dello Studio di Fattibilità è necessario contattare telefonicamente o a mezzo fax il Servizio di staff per le attività tecniche e per la gestione del patrimonio ( tel.075 8139629 – 075 8139633 – 075 8139637 – fax 075 8139636 ), dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00, per prenotarne copia con almeno tre giorni di anticipo.

Lo studio di fattibilità , inoltre, potrà essere acquisito tramite posta elettronica, inoltrando specifica richiesta tramite fax o posta elettronica ( fax 075 8139636 – e mail: : alipparelli@ausl2.umbria.it. La richiesta obbligatoriamente deve indicare: Oggetto: “ Avviso indicativo di Project financing ( art. 37 bis L.109/94 e s.i.m.), per la realizzazione del nuovo Ospedale Unico Territoriale del Lago Trasimeno, l’espressa richiesta della documentazione relativa allo studio di fattibilità; Il nominativo del richiedente e l’indicazione esatta e completa del concorrente che parteciperà all’avviso in modo da ricondurre in modo chiaro ed univoco la proposta al promotore/i; L’indirizzo di posta elettronica a cui inviare la richiesta documentazione; La dichiarazione di inviare conferma dell’avvenuto ricevimento della documentazione;

In tal caso il file contenente lo studio di fattibilità verrà trasmesso, a cura del Servizio Tecnologico, al richiedente all’indirizzo di posta elettronica indicato.
Solo dopo l’avvenuta ed espressa conferma tramite e-mail e fax dell’avvenuto ricevimento dello studio di fattibilità, verrà inviato l’attestato di presa visione, da allegare obbligatoriamente alla proposta.

Si precisa che lo studio di fattibilità ha valore indicativo, giacchè con esso si

vuole solo promuovere l’idea di realizzare un ospedale territoriale rispondente 5

alle esigenze dell’Azienda USL 2 dell’Umbria, nel rispetto del piano sanitario regionale 2003-2005, senza vincoli per il soggetto promotore o preclusioni alla possibilità di promuovere proposte diverse, integrative e/o alternative, che comunque saranno sottoposte a valutazione.

Responsabile del Procedimento: Dr. Ing. Fabio Pagliaccia

SEZIONE IV: INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO IV.1) NUMERO DI RIFERIMENTO ATTRIBUITO AL DOSSIER DALL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE 793/11.08.04
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI

TRATTASI DI AVVISO NON OBBLIGATORIO? NO
VI.3) L’APPALTO È CONNESSO AD UN PROGETTO / PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI DELL’UE?* NO
VI.5) DATA DI SPEDIZIONE ALLA GUCE DEL PRESENTE AVVISO 12/08/04
Il Direttore Generale: Dr. Alessandro Truffarelli