All’assemblea generale della Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale che si è svolta il 23 settembre in maniera online Fiorello Primi ex Sindaco di Castiglione del Lago , presidente de I Borghi più Belli d’Italia , è stato eletto nel Consiglio di Amministrazione come unico rappresentante italiano nella sezione “Autorità locali e regionali”.
L’organizzazione Internazionale per il Turismo Sociale (O.I.T.S) opera in tutto il mondo e si occupa di cinque aree tematiche principali :
1) Accessibilità , ovvero la possibilità per chiunque di accedere ai servizi e alle attività turistiche a prescindere dalle proprie condizioni fisiche e/o mentali o finanziarie. La finalità del turismo sociale è quella di permettere l’accesso alla vacanza, come uno dei diritti fondamentali della persona , al più grande numero possibile di persone nel mondo.;
2)Ambiente : la tutela dell’ambiente e del paesaggio come elementi primari per la salvaguardia della salute e della natura . Il turismo e le attività connesse devono tenere conto di questi due elementi nel momento in cui vengono pianificati interventi e strategie di sviluppo
3) Solidarietà : Il turismo ha il compito di giocare un ruolo nella diffusione della tolleranza e della pace nel mondo . E’ quindi necessario riconciliare lo sviluppo turistico con il rispetto delle comunità e delle culture locali mentre si promuovono gli scambi.
4) Il turismo gioca un ruolo significativo nella economia globale e locale. Le attività che operano e lavorano in questo ambiente devono farlo in maniera competente e professionale rispettando i diritti dei lavoratori , gli operatori e le comunità locali.
Aderiscono all’organizzazione , che ha sede a Buxelles, più di 140 soggetti sparsi nei 5 continenti.
“L’italia in questo settore – rileva il presidente Primi – sconta un notevole ritardo rispetto ad altri Paesi europei e anche sud americani dove la mobilitazione di milioni di persone e famiglie, portatrici di alcune difficoltà, che hanno comunque il diritto ad una vacanza , rappresenta una ottima opportunità per destagionalizzare secondo il principio del “turismo per tutti in tutte le stagioni”.
Nei prossimi mesi , anche in relazione alla crisi pandemica che ha costretto tutti a riflettere sui modelli di vita sociale e di mobilità, si andrà sicuramente verso un tipo di turismo dove la qualità dell’offerta sarà fortemente caratterizzata dalla sicurezza sociale , dall’accessibilità e da modelli di accoglienza e ospitalità più attenti ai diritti e alle esigenze delle persone intese come turisti/ospiti ma anche come operatori e lavoratori del settore”
comunicato stampa