La Presidente della T S A nell’audizione presso la Commissione Consiliare di C. d. Lago , ha informato i gruppi consiliari della convocazione dell’Assemblea dei Soci ai sensi dell’art, 2446 del c .c . per la riduzione del capitale sociale superiore ad 1/3 , generato da una pesante situazione finanziaria .
I Sindaci dei Comuni , soci di maggioranza , non possono cavarsela con i soliti comunicati puntando l’indice su altri gruppi societari inseriti nel circuito per la gestione di un servizio dove sono mancati proprio i controlli dei Comuni.
L’intreccio societario tra T S A , G E S E N U , G E S T non permette alla parte Pubblica di scaricare
le responsabilità solo sulla componente privata .
Situazione più volte posta all’ordine del giorno da “ FORZA ITALIA “ In Consiglio Comunale che la maggioranza ha sempre sottovalutato il vero problema .
I dati contestati sulla questione dei rifiuti trovano fondatezza nell’evoluzione di una situazione oramai fuori controllo e che si riverserà a scapito dei cittadini . Intanto , il Piano finanziario dei rifiuti che determina la T I A 2018 , doveva essere trasmesso come da contratto entro la fine di Novembre , tarda ad essere conosciuto .
Quali sorprese ci riserverà ? Non possiamo più tollerare una situazione venutasi a creare per scelte politiche degli amministratori a partire dal 2009 quando venne assegnato con un contratto da un miliardo di euro il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del Trasimeno e del Perugino con scadenza al 2025 .
Castiglione del lago 02/12/2017
Il Cons. Com. Di “ F.I. “ Pierino Bernardini