“Gli attacchi di chi “gioca” a fare politica offendono chi sta vivendo momenti drammatici sia per la salute che per le difficoltà economiche”
“È avvilente ascoltare e leggere dichiarazioni che mettono in discussione l’operato del sindaco Giacomo Chiodini. Stiamo vivendo un momento complesso che, solo per il dolore e le difficoltà economiche che questo virus sta portando in tante famiglie, nonché per la crisi economica che sta mettendo in ginocchio imprese, attività turistiche e pubblici esercizi, dovrebbe renderci più attenti nell’emettere giudizi, nel giocare con la serietà delle persone e nel fare critiche avventate”. È quanto affermano Daniele Raspati, presidente del consiglio comunale di Magione e la capogruppo Cristina Tufo.
“La superficialità di giudizio e la strumentalizzazione dei fatti – proseguono – sono sempre poco accettabili ma diventano insopportabili quando in gioco c’è il futuro di un paese sia dal punto di vista sanitario che economico. Non dobbiamo, e non vogliamo, essere noi a difendere l’operato del sindaco svolto sempre in accordo con Giunta e consiglio. Per lui parlano il lavoro continuo fatto di concerto con le istituzioni superiori, le forze dell’ordine, i presidi sanitari, il contatto giornaliero con le persone ricoverate, i rapporti serali e quelli settimanali sulla situazione sanitaria. Una quotidiana disponibilità che arriva fin quasi alla totale cancellazione di una vita privata per questa emergenza sanitaria.”
“Gli attacchi fatti da chi gioca a fare politica – concludono – non offendono chi è consapevole che sta lavorando seriamente per gli altri, ma chi vive situazioni difficili per motivi di salute o economici. Per questo sostenere l’operato del sindaco significa per noi sostenere tutto il paese”.
comunicato ufficio stampa comune di magione