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“Il mondo alla rovescia”, l’opera buffa di Salieri inaugura il 42° Cantiere a Montepulciano

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Un’opera settecentesca eppure attualissima, firmata da uno tra i più celebri compositori di tutti i tempi, che debutta in un nuovo allestimento appositamente commissionato per indagare le convenzioni di genere e i rapporti di forza tra uomo e donna. Questo è “Il mondo alla rovescia”, l’opera buffa di Antonio Salieri che venerdì 14 luglio alle 21.30 arriva sul palcoscenico al Teatro Poliziano di Montepulciano (via del Teatro 4) con la regia di Matelda Cappelletti e l’esecuzione musicale dell’Orchestra Poliziana e della Corale Poliziana, guidate dal Maestro Roland Böer, per inaugurare il 42° Cantiere Internazionale d’Arte. L’evento, anticipato alle 20.30 da un aperitivo di presentazione nel foyer sarà in replica sabato 15 alla stessa ora e domenica 16 alle 18.00 (ingresso: da 25€ a 12€).

Opera tanto visionaria quanto rara da ammirare in teatro, “Il mondo alla rovescia” si sviluppa intorno a una vicenda d’ispirazione goldoniana: un gruppo di donne, stanche della loro posizione subalterna, fuggono dall’Europa e si rifugiano su un’isola sconosciuta dove finalmente riescono a rovesciare i ruoli. Loro comandano e fanno vite da dongiovanni, mentre gli uomini si accontentano delle piccole gioie domestiche. Le cose però si complicano quando in questo piccolo microcosmo si introducono due prigionieri europei, il Conte e la Marchesa, che porteranno scompiglio a non finire. La missione del Cantiere si realizza completamente in questa nuova produzione, nata dalla cooperazione tra istituti di alta formazione artistica: oltre alle due formazioni musicali legate all’Istituto di Musica “Henze” il lavoro vede infatti la partecipazione dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, i cui allievi hanno curato scene e costumi, mentre il cast vocale è stato selezionato nell’ambito del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.

“Stiamo realizzando la missione del Cantiere – precisa Roland Böer – realizzando un’opera classica con la nostra Orchestra Poliziana, un organico formato da giovanissimi del territorio che possono lavorare con professionisti internazionali”.

 “Ecco un’opera che una regista donna non può non desiderare di mettere in scena – racconta Matelda Cappelletti, e continua – Un’isola utopica, le donne comandano, seducono, scelgono e necessario combattono per difendere le loro conquiste. Gli uomini cuciono, confezionano cappellini occhi bassi pudichi e sospirano. Ma cosa succede se due esemplari di maschio e femmina europei sbarcano in questo mondo alla rovescia? Lieto fine con divertimento garantito!”

La giornata a Montepulciano si apre in Piazza Grande alle 18.00 con le Bande della Valdichiana, che eseguiranno una selezione di marce tradizionali da sfilata. Il repertorio partirà con Alba di Renato Soglia, per continuare con Luna di Donald Furlano e concludersi con Idillio di Pompeo Ferraro e Giuseppe Gemmiti (ingresso libero).

Al Castello di Sarteano (via del Forte 46, Sarteano, Siena) alle 22.00 torna “Molto rumore per nulla”, il celebre capolavoro di William Shakespeare adattato e diretto da Laura Fatini e messo in scena nella suggestiva Villa Fanelli, recentemente riaperta dopo quasi vent’anni di restauro.

 Il 42° Cantiere, con la direzione artistica e musicale di Roland Böer coadiuvata dal coordinamento artistico di Giovanni Oliva, è sostenuto da Comune di Montepulciano, MiBACT, Regione Toscana, Banca Valdichiana, Conad, Consorzio del Vino Nobile, Estra.

*foto di Irene Trancossi