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Incentivi per le attività dei centri storici di Castiglione

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Il Comune di Castiglione del Lago ha pubblicato ieri il bando per l’erogazione di incentivi finanziari per l’insediamento di attività economiche nei 13 centri storici del territorio comunale. Il bando è stato redatto in base al regolamento, approvato con voto unanime dei gruppi, tranne l’astensione di Forza Italia, dal Consiglio comunale lo scorso primo ottobre: ha un fondo di dotazione di 17.000 euro e rientra nell’ambito delle iniziative finalizzate ad individuare strumenti per la concreta promozione, incentivazione, riqualificazione e rivitalizzazione dei centri storici che l’Amministrazione castiglionese aveva inserito nel Bilancio di Previsione e DUP 2018/2020 approvato lo scorso 18 aprile.

«Questo bando – spiega l’assessore al bilancio Mariella Spadoni – è il culmine di un’azione amministrativa altamente partecipata con tutte le parti sociali e fa parte, insieme all’innalzamento della soglia di esenzione Irpef e all’esenzione IMU per i nuovi insediamenti produttivi, dell’accordo siglato per l’anno 2018. Invito chi avesse l’intenzione di intraprendere la strada di una nuova attività a presentare la domanda per poter accedere alle agevolazioni: c’è tempo fino al 18 marzo. Il rilancio dei centri storici e delle piccole e medie attività economiche passa anche attraverso questo tipo di incentivi fiscali, con il duplice intento di rafforzare la nostra economia e di mantenere vivi i centri storici che troppo spesso, negli ultimi decenni, hanno perso interesse per consumatori e, di conseguenza, anche per i residenti».

Saranno ammesse le spese documentate sostenute tra l’altro per la locazione e l’allestimento del locale sede dell’azienda, ivi comprese le spese sostenute per l’eventuale ristrutturazione dell’immobile, per la ristrutturazione dei locali, l’allaccio di utenze, l’acquisto di macchine ed attrezzature nuove strumentali allo svolgimento dell’attività, ad esclusione di autovetture, ciclomotori, telefoni cellulari, l’adeguamento degli impianti alle normative sanitarie, comunitarie e di protezione dell’ambiente e la progettazione degli interni del locale. Il contributo concesso non potrà essere comunque superiore a 3.000 euro per apertura di nuove attività ed a 2.000 euro in favore di attività già esistenti, fuori dai centri storici del Comune di Castiglione del Lago, che vi trasferiscano la propria sede. Altra importante novità introdotta dal regolamento è l’esenzione dalla TARI, la tassa rifiuti, istituita con apposito finanziamento di Bilancio, fino ad un massimo di 400 euro per attività per anno.
Chi sono i beneficiari? Sono le imprese sotto qualsiasi forma giuridica costituitesi e/o le unità locali di nuova costituzione, intese come quelle che risultano avviate da non più di tre mesi che, dopo la pubblicazione del bando attuativo del regolamento, localizzeranno un’attività economica in uno dei 13 Centri Storici del Comune, come individuato dal Piano Operativo del nuovo PRG appena introdotto: possono beneficiare delle agevolazioni previste solo le imprese che, nel rispetto di quanto previsto nei relativi piani, nelle norme di attuazione e nei regolamenti vigenti, intendono aprire un’attività commerciale che non risulti esclusa nell’art. 4. Sono escluse, come recita l’art.4, le attività che includono anche parzialmente la vendita di armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi i fuochi d’artificio, articoli per soli adulti e articoli monoprezzo: esclusi anche la vendita attraverso distribuzione automatica, le attività di scommesse e gioco, le attività di “compro oro”, le attività rumorose che non rientrino nella fascia dei centri storici del piano di zonizzazione acustica.
L’ammissione al finanziamento sarà riconosciuta ai partecipanti al bando che abbiano presentato la domanda entro e non oltre il 18 marzo 2019, che si saranno utilmente collocati in graduatoria e sino alla concorrenza delle somme messe a disposizione dall’Amministrazione comunale nell’apposito capitolo di bilancio. La graduatoria dei beneficiari verrà stilata secondo precisi criteri di valutazione con applicazione di punteggi per ogni voce. Per quello che riguarda la TARI l’esenzione è concessa per un periodo di tempo pari ai primi 3 anni di esercizio, con un tetto massimo di 400 euro annui per contribuente. L’Amministrazione effettuerà, sulle domande presentate e sulla documentazione prodotta, controlli anche a campione, al fine di verificare la veridicità di quanto dichiarato dall’interessato. I controlli saranno effettuati anche tramite ispezioni da parte del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale coadiuvato dal Comando di Polizia Locale. Il bando completo è consultabile sul sito ufficiale del Comune. (AKR)

1 commento

  1. Tra le altre opportunità tutte elencate e da non sottovalutare, vorrei rimarcare l’importanza di questo provvedimento per la sicurezza del territorio e dei suoi abitanti. Più attività sono presenti, più persone circolano, più tenore, più vivibilità, maggior decoro e controlli contribuiscono enormemente a ridurre gli episodi di delinquenza. Altro che “decreto sicurezza” solo parole e niente fatti concreti!!!

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