
(Comunicato stampa)Il referente territoriale di Magione della Lega Trasimeno Andrea Cacioppi, insieme ai Consiglieri Comunali Michela Alvisi e Marco Menconi, intende dar voce ai cittadini che nel lontano 2002 hanno subito l’esproprio di appezzamenti di terreno destinati alla realizzazione della pista ciclabile, senza vederne però in 17 anni la realizzazione nei tratti interessati appunto dall’esproprio.
Infatti ad oggi la pista ciclabile è stata realizzata solo parzialmente e conseguentemente in alcuni tratti i terreni a suo tempo espropriati versano in cattive condizioni per la considerevole presenza di erba alta e rovi.
I cittadini colpiti dall’esproprio dei terreni, e che non possono intervenire a livello manutentivo non essendone più appunto i proprietari, pena l’incorrere in sanzioni pecuniarie, chiedono aiuto alla Lega per capire cosa ne sarà delle loro proprietà, che risultano di fatto abbandonate da 17 anni.
Quando verrà completata la pista ciclabile e si darà un senso ed un seguito all’ ”Espropriazione per pubblica utilità” risalente al 2002? Su questo argomento verrà fatta dai Consiglieri in quota Lega in carica al Consiglio Comunale di Magione un’interrogazione per capire se i cittadini dovranno per sempre vedere le loro proprietà espropriate ma non effettivamente utilizzate né soggette alla doverosa manutenzione del caso, oppure 17 anni si possano ritenere un tempo sufficiente affinché tali terreni vengano finalmente impiegati per lo scopo a cui erano originariamente destinati.
La Lega Trasimeno si impegnerà a fare le opportune verifiche anche negli altri Comuni interessati dal passaggio della pista ciclabile, per capire se siano presenti casi analoghi.