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La proloco di San Savino rappresentante dell’Umbria al Festival delle proloco del Veneto

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MAGIONE  – La proloco di San Savino, Magione, ha rappresentato l’Umbria al Festival delle pro loco del Veneto, organizzato da Unpli Nazionale lo scorso fine settimana a Piazzola sul Brenta (PD).

«Una grande occasione – spiega il Maurizio Orsini, presidente della proloco – in cui abbiamo potuto parlare del nostro territorio, del Lago Trasimeno e delle sue eccellenze». «Due giorni di festa e di confronto con circa cento associazioni provenienti da tutte le province del Veneto, insieme alle delegazioni di quindici regioni italiane, per un tripudio di sapori e piatti della tradizione a cui abbiamo avuto l’onore di partecipare».

La delegazione, unica per l’Umbria, composta dallo stesso Maurizio Orsini accompagnato da Giacomo e Francesco Morganti, Alessio Sordi, Domenico Tufilli e dal presidente del Consiglio comunale con delega alla cultura, Vanni Ruggeri hanno presentato la fagiolina del Trasimeno; il patinca della Cooperativa pescatori; zafferano in pistilli, birra e liquore del consorzio zafferano di Città della Pieve; la gelatina di Sagrantino passito a marchio Regusto e offerto degustazioni di tinca affumicata e uova di regina, fagiolina al naturale o con filetti di pesce di persico.

«Un grande successo per tutti i nostri prodotti – fa sapere Vanni Ruggeri – molto apprezzati non solo dal pubblico dei visitatori, ma anche dalle altre delegazioni regionali, in vista di potenziali collaborazioni e scambi. Un grand tour che ha attraversato tutta la penisola, sulla strada del gusto, ma anche della promozione e della salvaguardia delle specificità locali, delle tradizioni e del folklore, un momento importante di crescita e confronto con pratiche virtuose di promozione territoriale, marketing turistico-culturale, collaborazione e partnership con altre proloco, istituzioni e privati. Piazzola sul Brenta è stata una straordinaria vetrina per tutto il Trasimeno, ma anche un modello con cui confrontarsi in un’ottica di crescita sia per l’associazione che per il territorio nel suo complesso».

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