Questa mattina nel corso del Consiglio Comunale il Sindaco di Città della Pieve, Fausto Scricciolo, ha comunicato il testo della risposta che ha ricevuto dalla Direzione Regionale della Sanità (Orlandi). Una risposta alla lettera che aveva inviato dopo il tragico incidente di giovedì scorso, in cui morirono due coniugi di Colombella, ed in cui erano state minacciate le dimissioni. C’è stata poi una dichiarazione ad un giornale locale dell’assessore Barberini che sembrava respingere ogni possibile intervento nuovo e poi oggi è stato comunicato il contenuto della lettera, con la posizione ufficiale della Giunta regionale, che sembra aprire ad un potenziamento dei servizi presento a Città della Pieve. Questo che segue è il testo della dichiarazione di Scricciolo che è stata diffusa,
“A fronte dell’istanza di questa Amministrazione rivolta nei giorni scorsi alla Regione Umbria per l’attivazione di un adeguato servizio di emergenza-urgenza a Città della Pieve, peraltro più volte richiesto,
si informa che il 28/9 è giunta una nota con cui la Direzione Regionale della Sanità richiede alla Azienda Usl Umbria 1 l’avvio della trasformazione del Punto di Prima Assistenza in Punto di Primo Soccorso, con conseguente revisione delle funzionalità, nel più breve tempo possibile.
Sarà cura del sottoscritto richiedere informazioni più precise alla direzione aziendale su tempi e modi di realizzazione della struttura, nonché di conoscere le caratteristiche operative di esercizio.
Si valuterà se tale trasformazione sarà in grado di superare le criticità sinora riscontrate nel processo di riconversione in atto.”
Il sindaco
Fausto Scricciolo