(Comunicato stampa). Nell’ambito di una serie di servizi coordinati dalla Compagnia di Città della Pieve, finalizzati al controllo del territorio per intensificare il contrasto e la repressione dei reati in genere ed in particolare quelli di tipo predatorio, verso le ore 12:00 di sabato 19 agosto 2017, a Magione, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli di Passignano sul Trasimeno, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di rapina impropria in danno del Supermercato Coop di Magione, un venticinquenne albanese, residente a Roma, disoccupato, gravato da numerosi pregiudizi di polizia per furto nonché privo di documenti.
I militari, che sono intervenuti a seguito di una segnalazione telefonica ricevuta dalla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Città della Pieve da parte di un addetto alla sicurezza del supermercato, hanno ricostruito la vicenda: il ragazzo albanese, pochi istanti prima dell’arrivo dei Carabinieri, impossessatosi di 15 bottiglie di vino e super alcolici, occultandoli sotto la maglietta e dentro uno zaino è stato notato da un addetto del negozio il quale lo ha prontamente bloccato.
Lo straniero, a quel punto, avendo capito che erano state allertati i Carabinieri, ha cominciato ad inveire frasi minacciose nei confronti dell’addetto alla sicurezza per intimorirlo, poi dimenandosi per scappare, lo ha colpito ad una mano provocandogli una forte contusione. I militari, appena giunti lo hanno condotto presso gli uffici della caserma di Magione dove al termine di approfonditi accertamenti, è risultato gravato da numerosi precedenti specifici per reati contro il patrimonio.
La refurtiva, per un valore di circa 250 euro è stata recuperata e riconsegnata al supermercato. L’ arrestato, una volta terminate tutte le procedure di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Perugia-Capanne.