Un teatro Mengoni al completo è stata la positiva risposta all’iniziativa “Una serata per Magione” concerto a scopo di beneficenza per l’acquisto di un defibrillatore da collocare nel centro storico di Magione.
“L’idea di una serata che mettesse in campo competenze presenti nel territorio a scopo benefico – ha spiegato nel suo intervento Gianluca Cancelloni, promotore dell’iniziativa – è nata per caso parlando con Marco Cesarini, presidente della Corale polifonica che ha accettato di realizzarla in sinergia con un’altra importante realtà che ha come suo fine specifico la musica: l’associazione Doremilla”. Magionesi anche tutti i collaboratori come l’artista Giorgio Lupattelli che ha realizzato il manifesto della serata
Come ha ricordato anche il presidente del Doremilla, Giovanni Tarquini: “la Corale di Magione ha, fin dalla sua costituzione, realizzato progetti finalizzati alla raccolta di fondi da destinare alla comunità magionese”.
Il defibrillatore, che verrà collocato nel centro storico di Magione in un locale messo a disposizione dalla farmacia Falini è, come ha ricordato il sindaco Giacomo Chiodini, il secondo apparecchio, dopo quello di San Feliciano, a cui si può accedere da un luogo pubblico.
Per Doremilla si è esibita la Scotch & the band composta da Virginia Cancelloni, tastiere; Enrico Scocciolini, chitarra elettrica; Luca Berioli (chitarra acustica), Paolo Nuotatori (batteria), Jacopo Cancelloni (basso), Cristina Cavallerin (voce solista) sotto la guida dei maestri Matteo Parretta e Lorenzo Biscardini.
Per la Corale polifonica di Magione, diretta dal maestro Gianni Bagnoli, si sono esibiti Laura Sebastiani, Marta Casagrande, Francoise L’Eplattenier, Ulrika Elfstrom, Liana Carpanoni, Petra Lipparoni e Anna Rita Miccio (soprani); Vanessa Mezzetti, Giuseppina Poggioni, Fabiola Granturchelli, Donatella Pignattini, Sara Belvedere e Elide Ciaffoloni (contralti); Marco Cesarini, Celestino Sebastiani, Sandro Mezzetti, Sauro Chierico, Lorenzo Morlupi, Isolina Cardellini e Liliana Lupattelli (tenori); Sandro Panari, Francesco Grilli, Filippo Ragni, Gabriele Rinchi, Sandro Tiberini e Giuseppe Musto (bassi).