Domani 27 ottobre al Cinema Caporali di Castiglione del Lago, con inizio alle 17, tornano gli appuntamenti ad ingresso libero con “Mirò e altre meraviglie: il cinema racconta l’arte“, che fanno parte degli eventi legati alla grande mostra “Joan Mirò, meraviglie grafiche 1966-1976“, dedicata all’artista catalano e visitabile fino domenica 4 novembre. «È stata un grande successo la mostra di Mirò – afferma Piero Sacco, presidente di Lagodarte -. Rispetto allo stesso identico periodo del 2017, fra fine giugno e fine ottobre quando avevamo la mostra su Picasso, abbiamo registrato un più 4500 biglietti venduti, che dimostrano anche il fatto che il nostro palazzo è ormai percepito, dai visitatori provenienti da ogni parte d’Italia e da tanti Paesi del mondo, sempre più come “luogo naturale” per mostre ad alto livello qualitativo».
Sarà lo storico dell’arte Andrea Baffoni ad introdurre e commentare quattro cortometraggi che il cineasta Pere Portabella dedicò a Joan Mirò tra il 1969 e il 1974, ancora in pieno regime franchista. Pere Portabella, classe 1927, è una delle figure di maggior spicco del cinema spagnolo dello scorso secolo ed importante esponente dell’opposizione al regime franchista, convinto sostenitore nella causa dell’autonomia della Catalogna. Nel 1977 con la caduta del franchismo viene eletto in parlamento come senatore partecipando attivamente alla stesura della nuova costituzione spagnola. La sua attività e la sua opera si è sempre dispiegata fra questi due poli: cinema e impegno politico. Regista e produttore indipendente catalano, ha prodotto film di Luis Bunuel, Carlos Saura e Marco Ferreri, ha realizzato a partire dal 1967 numerosi film e documentari. Fra il 1969 e il 1974 realizza quattro brevi film su Joan Mirò, grazie alla sua casa di produzione “Films 59”. Sue retrospettive sono state organizzate nelle più importanti cineteche e nei musei di tutto il mondo. Nel 2009 è stata organizzata, presso la “Fundaciò Pilar i Joan Mirò” a Palma di Maiorca, una manifestazione intitolata “Miró-Portabella. Poética y trasgresión”.
“Miró L’Altre” (1969, dur. 15’, sottotitoli italiano) sarà il primo cortometraggio proiettato al Caporali, girato in occasione della mostra “Miró L’Altre” organizzata a Barcellona. In segno di protesta contro il regime franchista, che tentava di recuperare l’opera di Miró in precedenza sempre boicottata, Pere Portabella propose al pittore di realizzare un murale sulla facciata della Facoltà di Architettura e poi distruggerlo.
“Aidez l’Espagne” (1969, dur. 5’, sottotitoli italiano) è un corto girato anch’esso in occasione della mostra a Barcellona. Il film alterna immagini della guerra di Spagna ad opere di Miró della serie chiamata “Barcelona” e realizzate fra il 1939 e il 1944.
“Miró Tapis” (1973, dur. 22’, sottotitoli italiano) venne prodotto dalla “Galleria Maeght” in occasione della mostra al Grand Palais di Parigi. Le riprese sono effettuate a Montroig nella casa di Mirò in Tarragona, durante la realizzazione di un tappeto ispirato ad una sua opera.
Infine “Miró Forja” (1974, dur. 25’, sottotitoli italiano) che fu prodotto come il precedente dalla “Galleria Maeght” e documenta le varie fasi della lavorazione delle gigantesche sculture chiamate “puertas mallorquinas” nella fonderia della famiglia Parellada.
Al termine delle proiezioni tutti a Palazzo della Corgna con la visita guidata condotta da Andrea Baffoni. Lagodarte ricorda che, mentre le proiezioni al Cinema Caporali sono gratuite, è facoltativo l’ingresso alla mostra con la “guida” al prezzo di 4 euro: per la degustazione presso il Cantinone, con tagliere di prodotti tipici e calice vino Colli del Trasimeno, il costo è di 10 euro. (AKR)