Sarà un’inaugurazione molto particolare quella della 7^ edizione del Festival delle Corrispondenze di Monte del Lago. In programma giovedì 6 settembre la presentazione in anteprima del volume Michelangelo perugino di Sandro Allegrini ed Ennio Cricco (Morlacchi editore, 2018 per la collana I classici italiani in perugino). Alle 18, nello splendido scenario lacustre del borgo magionese, ad ingresso gratuito, Gianfranco Zampetti leggerà passi del volume che racconta vicende e pezzi della vita del grande artista da un punto di vista molto personale: le lettere che lo stesso Michelangelo scriveva ai suoi familiari.
Si tratta di corrispondenze private che rivelano l’uomo e ci restituiscono un Buonarroti alle prese con le vicende quotidiane. L’incontro approfondirà aspetti della vicenda umana di Michelangelo con un approccio tra il divulgativo e lo scientifico con un tono leggero, ma rigoroso. Un’occasione per conoscere aspetti dell’arte e della vita di Buonarroti attraverso la chiave dialettale. Il volume è costituito da numerose lettere scritte dal Buonarroti ai familiari. La traduzione in lingua magionese-perugina è di Ennio Cricco, già autore dell’Inferno di Dante raccontato ai perugini (Guerra, 1988) e del Dante perugino (Morlacchi, 2015). Contributi di Massimo Arcangeli, dialettologo Università di Cagliari; premessa e curatela di Sandro Allegrini. Note di Emidio De Albentiis e di Giovanni Manuali. In Gallery fotografica, i gessi michelangioleschi, conservati nella gipsoteca ABA, di Franco Prevignano.
La presentazione sarà coordinata da Sandro Allegrini. Sono previsti gli interventi di Vanni Ruggeri, Presidente del Consiglio Comunale con delega alla cultura; Mario Rampini, presidente Fondazione Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia; Emidio De Albentiis, docente ABA; Giovanni Manuali, restauratore e Conservatore dei Beni ABA. Sarà presente il fotografo Franco Prevignano.
Il Festival delle Corrispondenze entra nel vivo venerdì 7 settembre con l’inaugurazione in anteprima nazionale della mostra-evento Aldo Moro. Lettere nel tempo, realizzata in collaborazione con l’Archivio Flamigni di Roma (che conserva le carte provenienti dall’archivio personale della famiglia Moro), interamente dedicata al grande statista, nell’anno in cui ricorrono i 40 anni dalla morte. In esposizione la corrispondenza originale di Aldo Moro nel corso della sua vita, documenti fotografici e multimediali, giornali e testimonianze, fino ad arrivare a una ricca e inedita collezione di lettere di solidarietà inviate da ogni angolo d’Italia alla famiglia Moro nei giorni della prigioni e successivamente nel corso degli anni.
Programma completo su: www.festivaldellecorrispondenze.it
Giorgio Vicario
Ufficio stampa