(Comunicato Stampa). Il giorno di Ferragosto segna sempre una tappa imperdibile degli eventi legati al Palio dei Tarzieri. La sfida con gli archi tra Casalino, Borgo Dentro e Castello si terrà domenica, preceduta dalla sfilata storica e da cene e banchetti e spettacoli che vanno avanti ogni giorno dal 9 agosto e si concluderanno la notte del 20.
Ma chi ha vissuto e vive il Palio sa che questo non è un giorno qualunque, per raccontarlo a chi desidera comprenderlo serve dire che il 15 di agosto si è consumato uno degli appuntamenti più attesi della manifestazione. Nulla è lasciato al caso: sfottò, scherzi, provocazioni, atteggiamenti, urla, coreografie, schermaglie, sono stati padroni della scena. I banditori, le rappresentanze, i popolani ed i tamburi ad esaltare il momento. La gara nella gara. L’impatto scenico più forte, la manovra migliore. I tamburi divengono padroni della piazza ed il loro suono si diffonde per tutto il paese. In ogni angolo della Pieve riecheggia il rullare che rammenta a tutti il giorno della sfida.
E prima della disfida, nel Duomo di Città della Pieve, si è tenuta la rigorosa cerimonia della Benedizione degli Archi. Momento di fede in cui si rinnova il legame religioso tra la manifestazione e la città. I terzieri ricevono in questa circostanza – come da tradizione -l’ammonimento del Vescovo a competere lealmente. Quest’anno la cerimonia è stata celebrata da Don Aldo Gattobigio parroco di Città della Pieve al suo cinquantesimo anniversario di sacerdozio, un modo per festeggiare una ricorrenza speciale e manifestare l’affetto da parte di tutta la comunità.
Da sottolineare un particolare speciale di questa edizione, caratterizzata anche dalle nuove norme sulla sicurezza che hanno richiesto interventi in tempi record al campo sportivo dove si svolge il Palio. “Lavori che – ricorda sempre il sindaco Fausto Scricciolo – stiamo svolgendo grazie all’opera volontaria di 10 imprese pievesi. Questo è l’amore che la città ha per il Palio”. E proprio Scricciolo, in qualità di sindaco e presidente dell’Ente Palio, ha vestito (anche questa una tradizione) gli abiti del Podestà durante il lancio della sfida.
Ufficio Comunicazione Comune di Città della Pieve