
Egregio Sig. Sindaco,
prendiamo atto delle sue dichiarazioni a mezzo stampa sulle opere in corso e su quelle previste per la riqualificazione del lungolago.
Pur condividendo questi interventi, Le faccio notare che il Consiglio Comunale non è mai stato coinvolto sulle scelte da Lei comunicate, così dicasi sulle altre questioni che di seguito espongo.
Come a Lei noto Civici X, Associazione politica alla quale aderisco, ha organizzato incontri con i cittadini in varie località della regione sul tema “QUALE SANITA’ VOGLIONO I CITTADINI UMBRI?”
Nei suddetti incontri, ancora in corso, operatori del settore sanitario e rappresentanti delle organizzazioni sociali hanno espresso interessanti considerazioni, ed anche preoccupazioni, sul Piano Sanitario Regionale 2021 – 2025
A Castiglione del Lago l’incontro, partecipato anche da Lei e dal Sindaco Fausto Risini di Città della Pieve, si è svolto lo scorso 25 Febbraio 2022.
Nei giorni seguenti, precisamente il 28/02, la Giunta Regionale ha deliberato il piano operativo sanitario e la ripartizione degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nel quale sono riportati gli interventi previsti nelle principali località dell’Umbria per quanto riguardano le case della comunità, gli ospedali di comunità, le centrali operative territoriali, la dotazione di nuove attrezzature negli ospedali attivi.
Nel corposo documento Castiglione del Lago non è citato su nessun capitolo, quindi si desume che non sono stati previsti investimenti sulle strutture sanitarie del nostro comune.
Credo che Lei non si sarà meravigliato dello sconcerto dei nostri cittadini, considerati il fermo lavori di ristrutturazione dell’ospedale e la precarietà della sede del distretto, da tempo denunciati dal sottoscritto anche in diversi Consigli Comunali e da tanti altri cittadini.
Ci siamo immediatamente attivati per comprendere le motivazioni della delibera regionale, e la nostra associazione è venuta a conoscenza di quanto segue:
- il PNRR sancisce che gli investimenti possono essere previsti solo su immobili di proprietà della Regione e delle Usl;
- gli investimenti sul nostro presidio sono già previsti su altro capitolo ministeriale, sia per quanto riguarda il completamento degli interventi edilizi che la dotazione delle attrezzature;
- in attesa dell’individuazione della nuova sede della casa della salute, presso l’ospedale sarà temporaneamente organizzato uno Spoke per garantire i servizi assistenziali.
- Nel mese di marzo la giunta regionale dovrebbe deliberare con più puntualità l’investimento complessivo che ci riguarda.
Senza entrare nel merito, ed in attesa di conoscere con precisione gli investimenti previsti, ritengo che Lei sia a conoscenza di quanto sopra descritto e quindi le pongo una domanda: ma le sembra corretto tacere ed astenersi dall’informare la nostra comunità su quanto dovrebbe essere in elaborazione e conseguentemente sul futuro dei nostri servizi sanitari?
Ritengo che a Lei da tempo ormai sfugga che l’informazione e la partecipazione sono elementi fondamentali delle moderne democrazie, perché anche su altre questioni si registra il suo sconcertante silenzio.
A tal proposito le ricordo anche il problema degli allevamenti previsti in località Piana e Ferretto sul quale, fermo restando i diritti consolidati dei privati, sarebbe stato e sarebbe ancora importante organizzare un incontro pubblico con i cittadini della frazione Piana per dare a quelle comunità le doverose informazioni e rassicurazioni.
Il progetto di variante della SS 71, del quale si parla da anni asserendo che ci sono i finanziamenti ma non si conosce l’iter della progettazione e della pratica in generale.
Il programma di utilizzo dell’ex aeroporto quando le scuole ritorneranno nella sede propria a conclusione dei lavori in corso, che dovrebbe rappresentare il futuro Sviluppo del territorio.
Il progetto di mobilità per collegare il centro storico con i parcheggi del lungolago.
Riqualificazione del lungolago.
La destinazione degli edifici pubblici del centro storico e delle frazioni, località quest’ultime che si sentono abbandonate.
A tal proposito, in merito ai fondi PNRR destinati all’Umbria, sul capitolo “Inclusione e Coesione” destinati a progetti di Rigenerazione Urbana, che sarebbero stati fondamentali per il nostro territorio, per riqualificare le nostre frazioni, il nostro lungolago, sono stati assegnati a ben 12 comuni umbri sui 15 (momentaneamente Gubbio e Narni esclusi), ai quali sono stati assegnati i 78 milioni di euro previsti, il nostro Comune, non ha avuto il finanziamento e sarebbero stati circa 5 Milioni di euro, che avrebbero finanziato i progetti e le opere per tale bando, oltretutto non condivisi con i Consiglieri Comunali e soprattutto con la popolazione interessata, visto il degrado del nostro territorio e delle nostre frazioni.. non siano stati finanziati per aver presentato i progetti in “Clamoroso” ritardo sui termini di scadenza… e Lei, al momento, non si è degnato di dare una spiegazione in merito, ma dovrà rispondere ai nostri Cittadini, per l’ennesima Occasione persa, dopo i 2 milioni persi nel 2019, nello stesso modo, per il finanziamento del nuovo distretto Sanitario, oltretutto con progetto approvato e finanziato e pagato dall’ente.
Il declino demografico che richiederebbe per essere attenuato o invertito un programma di incentivi.
L’elenco potrebbe continuare, mi preme però sottolineare che le questioni richiamate hanno non solo un forte impatto sociale ma incidono anche sullo sviluppo economico o meno del nostro territorio e del nostro futuro.
Gli effetti del Covid e della sciagurata guerra in corso incideranno pesantemente sulle nostre attività produttive, pertanto diventa ancor più essenziale dotare la nostra comunità di infrastrutture moderne e funzionali, anche perché di queste opportunità non ce ne saranno più, soprattutto per un territorio abbandonato ed indietro come il nostro.
Mi auguro una doverosa e puntuale risposta pubblica, oltre che un consiglio comunale ad hoc, che ci faccia comprendere le sue conoscenze e il suo pensiero sulle questioni sollevate e su quanto altro Lei ritenga opportuno informare la nostra comunità.
Distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Paolo Brancaleoni