Nel primi 12 giorni di maggio ha piovuto in 11 giorni su 12, con un ammontare complessivo delle precipitazioni che ha già superato abbondantemente la media mensile, siamo di fronte dunque a un periodo eccezionalmente piovoso. Le temperature, dopo l’enorme “surplus” di aprile di cui abbiamo già parlato, invece sono ritornate nella media in questi giorni, Perchè sì, è questa la media di maggio nelle nostre colline, 11-13 gradi di notte e 20-22 di giorno, non siamo in Sicilia e nemmeno in Africa, quindi non cercate l’estate ad aprile o a maggio, non fa parte (ancora almeno, con il global warming fra qualche decennio ne riparleremo magari) del nostro clima.
La mattinata si è aperta con sole e clima mite, ma nel pomeriggio ci sarà un aumento delle nubi, avvisaglia di quella che non è il solito temporale pomeridiano, ma una vera e propria perturbazione nordatlantica, il cui fronte freddo come si può vedere dalla cartina, sarà sopra di noi stanotte.
Dunque in serata avremo piogge e rovesci e soprattutto un forte calo termico, maggiore che nelle scorse sere dopo i temporali, calo termico che continuerà a farsi sentire nella giornata di domani e in quella di martedì.
Lunedì e martedì saranno infatti giorni caratterizzati da temperature sotto la media (le massime scenderanno sotto i 20 gradi e le minime sotto i 10 nelle notti tra lunedì e martedì e nella successiva su mercoledì) e instabilità, con schiarite ma anche rovesci e piogge sparse, più diffuse martedì quando avremo probabilmente un clima più perturbato che instabile e decisamente autunnale, mentre le temperature saliranno a stento sopra i 15 gradi nelle zone collinari più alte.
Nei giorni successivi si profila un graduale miglioramento con il ritorno progressivo a condizioni di tempo e temperature finalmente in linea con le condizioni tipiche di maggio.
Giaime Marchesini
