“Diventa protagonista” si conferma il richiamo ad effetto con cui il Palio dei Terzieri invita alla partecipazione all’evento più atteso a Città della Pieve, che quest’anno si terrà dall’8 al 19 agosto. Dodici giorni di rappresentazioni, sfide, rievocazioni, momenti di alta spiritualità e di grande coinvolgimento emotivo.
In anteprima, domenica 22 aprile nella Sala Grande di Palazzo Corgna, nell’ambito dell’assemblea dei soci dell’Ente Palio verrà presentato il programma ufficiale della 46esima edizione del Palio e verranno anche introdotti nuovi spunti promozionali che l’Ente e l’Amministrazione comunale stanno mettendo in campo. Un assaggio lo si è avuto già nel corso delle festività pasquali con l’introduzione nell’ambito della Mostra Mercato di uno stand dedicato alle varie attività dei Terzieri e con la realizzazione della nuovissima brochure già distribuita in oltre duemila copie proprio in quelle giornate.
La novità di questo prodotto informativo/turistico risiede proprio nell’aver formulato una descrizione dei “momenti” pievesi in un continuum che racconta tutto l’arco dell’anno e valorizza ogni singolo evento dei Terzieri: Presepe Monumentale, Quadri Viventi, Infiorata di San Luigi, Festa del Beato Giacomo Villa. Una narrazione che rafforza il legame tra i Terzieri e la Città e la comprensione per il visitatore delle dinamiche che animano Città della Pieve e la rendono il luogo unico in cui lasciarsi coinvolgere e “diventare protagonista”.
“Per la prima volta – spiega il sindaco Fausto Scricciolo, presidente dell’Ente Palio – l’assemblea dei soci, che si terrà a porte aperte per consentire alla cittadinanza di partecipare, sarà un momento di confronto a rimarcare che il Palio è di tutti i pievesi e che il diventare protagonisti non è soltanto uno slogan, ma il coinvolgimento vero che ogni cittadino prova nell’appartenenza alla vita dei Terzieri. Uno spirito che si rinnova e va alimentato con occasioni di partecipazione diretta. Ed è per questo che, come ogni anno, domenica verranno consegnati riconoscimenti a figure che hanno fatto, e fanno, la storia del Palio”.
Ufficio Comunicazione del Comune di Città della Pieve