Crediamo di fare cosa utile ai nostri lettori riportando il testo di un manifesto murale affisso dal M5S di Città della Pieve, insieme al commento-risposta del sindaco Fausto Scricciolo fatto sulla rete.
Quando la strumentalizzazione rasenta il ridicolo.
Leggo sui muri di Città della Pieve in questi giorni la richiesta di dimissioni che mi viene rivolta dal Movimento 5 Stelle. Secondo loro la mia colpa è quella di aver ottenuto per Città della Pieve un servizio di Primo Soccorso, un’unità di 118 h24 ed un’altra unità di 118 h12. Complessivamente un organico con due medici dell’emergenza/urgenza, due infermieri ed un autista, in servizio H 24 più un altro autista la mattina ed uno reperibile il pomeriggio. Personale che la nostra struttura sanitaria non aveva nemmeno prima della riconversione quando il servizio veniva espletato da un unico medico con il secondo che all’occorrenza scendeva dal reparto.
Dunque, quello che dovrebbe essere visto come un risultato positivo vuole strumentalmente essere interpretato e stravolto nella mistificazione e falsità politica, con cui un gruppo privo di argomentazioni vere lancia il suo scomposto assalto. Pubblico di seguito il testo del programma elettorale del Movimento 5 stelle dove insieme alla riconversione si chiedeva un punto di primo soccorso. A chi altera la realtà non possiamo chiedere né di avere memoria né di essere coerente.
Fausto Scricciolo