Questa sera nono appuntamento per la quindicesima edizione del Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago. È la volta di Sebastiano Brusco, pianista romano eclettico e raffinato: capace anche di comporre e improvvisare si è formato con illustri pianisti, eredi di scuole prestigiose, consolidando la sua personalità artistica attraverso la “ricerca antiaccademica” di una propria estetica stilistica, non scendendo mai a compromessi. Ciò che si apprezza nelle sue interpretazioni è soprattutto un modo di suonare autentico, che ha come obiettivo la comunicabilità del linguaggio musicale. Pur essendo un virtuoso, il suo virtuosismo non è mai fine a sé stesso. Le interpretazioni di Sebastiano Brusco non sono affatto espressioni dell’ego che piuttosto si annichilisce, per lasciare vivere l’immaginazione lungo i percorsi che la musica riesce a suscitare.
Il suo anticonformismo non gli ha impedito di saper cogliere ed apprendere elementi fondamentali per la sua formazione da importanti musicisti, dei quali si è fatto allievo seguendo i loro corsi in famose accademie; tra questi si ricordano Aldo Ciccolini, Lya De Barberiis, Katia Labeque, P. Cassard, J. Achucarro, Dario De Rosa, Ennio Pastorino (allievo di Arturo Benedetti Michelangeli) e altri. Per la musica da Camera è vincitore di concorsi nazionali e internazionali, tra i quali si ricordano il primo premio assoluto al Concorso Internazionale Carlo Soliva (1998) finalista al Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Provincia di Caltanissetta” (membro della Federazione Mondiale dei Concorsi Internazionali di Musica di Ginevra). Collabora stabilmente in duo pianistico con Marco Scolastra con cui ha in repertorio gran parte della musica scritta per duo pianistico a quattro mani e due pianoforti. Ha collaborato per anni con il Quartetto Bernini di Roma eseguendo quartetti e quintetti con il pianoforte e con il violinista Vadim Brodsky ha effettuato tournée in Italia per importanti istituzioni concertistiche, ha formato sia un trio classico violino violoncello e un trio con il clarinetto. Come solista e in duo ha suonato con importanti orchestre italiane e straniere: i Solisti Veneti, l’Orchestra “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Nazionale di Stato della Transilvania, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e molte altre, dirette da R. Chailly, C. Scimone, R. Hickox, F. Totan, R. Gandolfi e altri.
In Italia ha suonato come solista e in formazioni da camera in noti teatri e auditori (Parco della Musica, Teatro Argentina di Roma, Nuovo Auditorium di Milano, Teatro Valli di Reggio Emilia, Teatro Regina Margherita di Caltanissetta, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro Diana di Napoli, Teatro Savoia di Campobasso, L’Aquila (Istituzione Sinfonica Abruzzese), Accademia Filarmonica Romana, Amici della Musica di Pistoia, Bari (Fondazione Concerti “N. Piccinni”) importanti festival (tra cui, il debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto 2005). Jesi (Pergolesi Festival), Ravello (Settimane Internazionali di Musica da Camera), Todi (Todi Festival). All’estero sono numerosi sono i concerti in Canada (Montreal Istituto Italiano di Cultura), negli USA (Washington IIC e NY University), negli Emirati Arabi, In Messico (Monterrey) il suo recital è stato trasmesso in TV via satellite. In Europa ha suonato in Spagna, In Francia a Parigi si è esibito sempre come solista nella Meson D’Italie (Citè Universitaire) e nella “Atelier de la Main d’Or”; in Svizzera (a Zurigo, nella prestigiosa sede della Zürcher Kammerorchester) tiene regolarmente rècital e collabora con artisti svizzeri a Losanna. Ha suonato in presa diretta presso radio di musica classica e TV: in Messico (TV Nueva Leòn), Belgio (Radio Klara Classica), Islanda (TV nazionale), Italia (Festival di Spoleto: serata conclusiva, in mondovisione) Rai5 (Teatro comunale di Bologna). Ha inciso quattro CD monografici per la Aulicus: ha terminato i primi due, uno dedicato a musiche di Schubert con l’integrale degli improvvisi, il secondo con le 4 ballate e altri brani di Chopin. È autore di musiche destinate ad una serie TV di cartoni per la RAI, distribuiti e tradotti in varie lingue, e ha scritto le musiche per il lungometraggio WAX film già distribuito nel 2015 negli USA, in Asia e in Italia.
Il concerto di questa sera si terrà sempre a Palazzo della Corgna con inizio alle 21:30. Sebastiano Brusco eseguirà la Sonata k 310 il la min. di Wolfgang Amadeus Mozart (Allegro Maestoso – Andante cantabile con espressione – Presto) e gli “Improvvisi” op. 90 n. 2 e 3 di Franz Schubert. Seconda parte del concerto dedicata al grande Fryderyk Chopin con il “Notturno” op. 9 n.1, n.2 e n.3, lo “Studio” op. 25 n.1 e op 10 n.5, il “Notturno” op. 27 n.2 e, infine, la “Ballata” op. 23 n.1.