” Da tanti anni lavoro nei comuni della Valdichiana Senese, e conosco come ci sia una grande disponibilità ed un grande interesse a trovare soluzioni comuni per problemi comuni con i comuni confinanti come noi di Castiglione del Lago e gli altri comuni del Trasimeno. ” ha detto Mariella Spadoni, candidata sindaco nelle primarie del Pd di Castiglione del Lago.
” Sanità, turismo e Alta Velocità sono tre temi concreti dove è urgente trovare linee comuni di lavoro tra le due realtà confinanti della Toscana e dell’Umbria.” Ha detto il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi che è anche il, presidente dell’Unione due comuni della Valdichiana Senese.
“Noi in Toscana – ha aggiunto – abbiamo tra l’altro, in sanità, una organizzazione diversa, perché i comuni ed i sindaci, tramite la Società della Salute siamo tornati ad essere i protagonisti delle scelte dell’area territoriale. Dal sociale agli ospedali.
” Nel turismo registriamo da anni una crescita ininterrotta di presenze nei nostri comuni. Ora mettendo tutti i risultati insieme siamo anche sopra Siena con più di 1,2 milioni di presenze l’anno.”
Ma l’estensione di questa esperienza nel Trasimeno, hanno detto Rossi e Spadoni, sarebbe naturale. Superando confini ormai antistorici. Abbiamo lo stesso ambiente, a cominciare dai laghi, abbiamo la stessa ricchezza storica ed artistica. Abbiamo un patrimonio enogastronomico che ha grande successo quando si va all’estero e quando i turisti vengono da noi. Rivista, aggiornata e corretta può essere rilanciata l’esperienza del Vato ( Valdichiana, Amiata, Trasimeno, Orvietano), un’esperienza e un’area cruciale del Centro Italia. Soprattutto quando si dovesse tornare a parlare di “macroregione”.
“Sono un tecnico prestato alla politica – ha detto Mariella Spadoni- ma in questi anni la politica intesa come servizio verso la mia città mi ha affascinato. Credo che la mia professionalità possa comunque essere un vantaggio nel dirigere un comune, così come possa essere importante il fatto che io non sono stata in passato mai coinvolta nelle l vicende politiche che hanno diviso il Pd. Penso che L’Unione dei Comuni sia lo strumento che si debba utilizzare fra i comuni per unificare tante attività e fasi di lavoro. Ottimizzando costi e qualità e favorendo l’interesse dei cittadini.”
Mi piace essere qui con voi ha detto il moderatore della serata. E’ come partecipare ad un corso di democrazia. Il “format di Castiglione”, aperto a tutti, così come l’ho definito in un articolo, dovrebbe essere adottato anche altrove e non solo nel Pd. (g.f)