Per Manuel Volpi, 30 anni, ‘arbitro, nostro concittadino è venuta subito una conferma dell’ottimo giudizio che c’è nei suoi confronti nei vertici arbitrali nazionali. Dopo avere arbitrato a febbraio Chievo – Genoa, domani sera Manuel è stato chiamato ad arbitrare una seconda partita in serie A, tra l’altro abbastanza delicata per la lotta in zona retrocessione. Arbitrerà infatti Cagliari – Udinese, alle 20,30.
Nella storia dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) solo lui ed un altro fischietto, Davide Massa, circa 10 anni fa, hanno fatto una seconda partita in serie A, essendo al primo anno in forza in serie B. Anche questo a testimonianza di una sorta di tappe che sta bruciando, nella sua carriera. Manuel quest’anno ha ricevuto anche un importante premio nazionale alla carriera, il Premio Livatino come miglior esordiente in serie A.
In base alla nostra memoria calcistica ci risulta che nessun’ altro fischietto locale abbia mai raggiunto questi livelli. Noi siamo fermi alle vecchie glorie, tipo Ivano D’Ubaldo, che oltre a vestire la maglia biancoceleste ed ad allenare, negli anni cinquanta del secolo scorso arbitrò a livello dilettantistico regionale. E siamo fermi alla giovane coppia pobandinese, Anselmi e Menichetti, che negli scorsi anni hanno arbitrato nelle categorie dilettantistiche pure loro. Ma ora dal punto di vista sportivo ne abbiamo perso, forse colpevolmente, le tracce.
Quindi un caloroso in bocca al lupo a Manuel, aspettando di vederlo sempre più spesso nelle prestigiose scene dal calcio nazionale.