(Ci è pervenuta anche se non direttamente una dichiarazione del sindaco di Magione Chiodini, che pubblichiamo volentieri ) “In tutta Italia, complice il decremento della popolazione e la speculazione edilizia di qualche anno fa, vi è un eccesso di invenduto e di aree edificabili: anche il nostro territorio ha questi problemi.
Per queste ragioni abbiamo approvato in Consiglio comunale una serie di varianti che, pur accogliendo legittime correzioni di privati, portano complessivamente a una riduzione di 6mila metri quadrati di superficie utile coperta, equivalente a 18mila metri cubi in diverse frazioni.
L’obiettivo è quello di recuperare il costruito ed evitare ulteriore consumo di suolo: proseguiremo in questo senso anche in futuro.
Ringrazio in particolare l’assessore all’urbanistica Vanni Ruggeri che ha ripresto il lavoro avviato dal suo predecessore Sauro Montanelli. Un plauso all’ufficio tecnico nel suo complesso e in particolare al responsabile Gianfranco Tancetti.”