(Cittadino e Provincia) Nominata, dalla Giunta regionale dell’Umbria, la Comunità dell’Area naturale protetta per il Parco regionale del Trasimeno. Lo ha comunicato al Consiglio dell’Unione dei Comuni del Trasimeno il presidente Giacomo Chiodini nel corso dell’ultima seduta.
Risultano membri della Comunità: il presidente della Provincia di Perugia, i sindaci dei Comuni rivieraschi (Castiglione del Lago, Magione, Panicale, Tuoro e Passignano) e alcuni rappresentati del mondo associazionistico locale (Legambiente, Federcaccia, Lipu, Aereo Club Trasimeno, Pro Loco di San Savino, Associazione agricola Aiab).
La Comunità del Parco è un organo consultivo e propositivo dell’Ente, ed il suo parere è obbligatorio sul regolamento e sul Piano per il Parco, sul bilancio e sul conto.
“Ci attendiamo – commenta a margine il presidente dell’Unione dei Comuni Chiodini – già in fase di preadozione del Piano, aperture significative da parte della Regione Umbria in merito ad alcune questioni cruciali, che necessitano di una nuova e più appropriata politica di gestione”. In particolare, il sindaco di Magione si riferisce alle annose problematiche che interessano la gestione del canneto e delle sponde lacustri; alla necessità di un contenimento della fauna critica e alla valorizzazione del Centro ittiogenico di Sant’Arcangelo; ai dragaggi del fondale e allo smaltimento delle alghe. “Ci interessa chiarire e semplificare le regole – aggiunge Chiodini – per poi impostare un programma di interventi mirati”.