Autobotti che vanno su e giù per le principali arterie del comprensorio e che certificano che purtroppo si, è emergenza idrica. Alcuni sindaci hanno fatto l’ordinanza per l’uso razionale della risorsa idrica, già una settimana fa. A Città della Pieve per esempio lo ha fatto il sindaco Fausto Scricciolo, che segnala problemi di rifornimento a Ponticelli, dove per l’appunto nelle emergenze sono intervenute le autobotti. Ordinanza già firmata una settimana anche a Tuoro dove il sindaco Patrizia Cerimonia sottolinea come in questa fase non sia possibile accettare sprechi. C’è preoccupazione soprattutto per le frazioni non raggiunte dall’acquedotto dove i pozzi sono in via di esaurimento e si pensa che a breve bisognerà chiedere l’ausilio di autobotti per Piazzano. In tutto questo sotto accusa le troppe perdite dell’acquedotto, che hanno numeri allucinanti e che in una fase come questa inaccettabili.
Inaccettabile, segnala il sindaco di Panicale Giulio Cherubini, anche l’atteggiamento durante le emergenze di Umbra Acque. Infatti in occasione della grave perdita dalla condotta dell’acquedotto in via Settevalli, sembra che il Comune sia stato informato e m maniera un po’ rocambolesca solo alle 18 del pomeriggio, non mettendo l’amministrazione nella condizione di poter avvisare la popolazione e sottrarla ai disagi di vedersi improvvisamente privata dell’acqua.
Anche a Panicale si arriverà a produrre un’ordinanza perché purtroppo i pozzi si stanno riducendo al limite. Come nel Piegarese: a Pelino l’approvvigionamento avviene con le autobotti e si sono verifìcati problemi anche a Greppocomio.
Anche il sindaco Roberto Ferricelli segnala come in questa fase la crisi di Umbra Acque contribuisca ad acuire la gestione di una situazione non certo semplice. “Risparmiare acqua il più possibile, confidando nella razionalità dei cittadini” dice Cinzia Marchesini, vice sindaco di Paciano, dove il disastro di via Settevalli si è fatto sentire più di altrove, con due giorni di disagi. “L’emergenza è quella che c’è per tutti i Comuni – spiega Ermanno Rossi sindaco di Passignano – E’ stata fatta 15 giorni fa l’ordinanza per non sprecare acqua ma al momento non ci sono state criticità, se non qualche azienda agricola che naturalmente ha degli animali dove provvedere con autobotti”.
Per il sindaco di Magione Giacomo Chiodini non ci sono ancora ragioni per procedere im maniera straordinaria sul territorio con ordinanze o limitazioni. Si segue il livello del lago però che continua a scendere ed è arrivato a – 45. La colonnina del Trasimeno Rispetto a una decina di giorni fa si è passati da-37 a-45 Una discesa considerala normale viste la siccità