Home musica Umbria Jazz 2019. i Concerti principali.

Umbria Jazz 2019. i Concerti principali.

Condividi

Pensiamo di fare cosa gradita ai nostri lettori, pubblicando il programma di Umbria Jazz 2019. Una delle eccellenze della nostra regione tutta.

Di seguito i concerti principali della manifestazione, che si terrà a Perugia nelle date dal 12 al 21 luglio 2019.

UJ19 parte subito forte: il 12 luglio si esibirà infatti l’insolito trio Max Gazzè, Alex Britti e Manu Katché “In missione per conto di Dio”. Britti e Gazzè già nel 2017 furono insieme per due concerti alla Cavea dell’auditorium Parco della musica di Roma, come tributo alle loro radici comuni nel blues. Si aggiunse poi – ricorda Uj – un altro “straordinario musicista”, il batterista francese Manu Katche che nel suo curriculum vanta lunghe collaborazioni con Peter Gabriel, Sting, Pink Floyd, Joe Satriani, Dire Straits e tra gli italiani Pino Daniele e Stefano Bollani.

Nel programma di Umbria Jazz 2019 anche le date dei concerti di Diana Krall (la cantante si esibirà il 13 luglio, ore 21 all’Arena Santa Giuliana) e Paolo Conte (il 14 luglio, stessa ora e location). Il 15 luglio non ci sarà Hiromi, che ha cancellato il tour estivo negli Stati Uniti e in Europa previsto per l’estate 2019 causa gravidanza. Il concerto in programma il 15 luglio all’Arena Santa Giuliana vedrà quindi sul palco Michel Camilo (pianista dominicano, è da tempo una delle stelle della musica centroamericano), oltre al confermato George Benson.

Il 16 luglio è la serata di Umbria Jazz 2019 dedicata alla musica latina con due progetti di Chick Corea e Richard Bona. Con The Spanish Heart Band i accende uno spot sull’anima latina del grande jazz man, mentre il nuovo “Flamenco Project” di Richard Bona ha preso forma tra Madrid e Barcellona ed è stato ispirato da un concerto di Paco De Lucia.

Il 17 luglio ospiti di Umbria Jazz Nick Mason’s Saucerful Of Secrets: Nick Mason, Gary Kemp, Guy Pratt, Lee Harris e Dom Beken suoneranno le canzoni dei Pink Floyd in uno show che farà tappa il 17 luglio a Umbria Jazz, Perugia (Arena Santa Giuliana). Si tratta di un concerto unico per celebrare i primi lavori musicali dei Pink Floyd, che includono i brani tratti dagli album ‘The Piper At The Gates of Dawn’ e ‘A Saucerful Of Secrets’.

Data italiana a Umbria Jazz 2019 anche per i King Crimson, leggendaria band capitanata da Robert Fripp che celebrerà nel 2019 il 50esimo anniversario del gruppo con un tour mondiale. L’appuntamento a Perugia è per il 18 luglio, ovviamente all’Arena Santa Giuliana.

Il 19, nel programma di Umbria Jazz 2019, sarà la volta di due ensemble guidati da Kamasi Washington e Michael League. Per Kamasi Washington si sono spesi richiami a suggestioni non comuni, e qualcuno ha perfino evocato John Coltrane per descrivere il suo approccio spirituale alla musica afroamericana. Compositore di talento ed un sofisticato creatore di architetture sonore, è anche un solista trascinante e di grande cultura musicale. League arriva invece con Snarky Puppy, una delle sigle più popolari del mondo del jazz e della fusion.

Nel cartellone di Umbria Jazz 2019 c’è anche Thom Yorke, in concerto a Perugia il 20 luglio 2019, all’arena Santa Giuliana. Il biglietto è unico, al costo di 50 euro più i diritti di prevendita. I ticket saranno disponibili su www.umbriajazz.com e in tutti i punti vendita autorizzati dalle ore 10 di venerdì 25 gennaio. Thom Yorke eseguirà brani dalle sue opere da solista The Eraser, Tomorrow’s Modern Boxes e Atoms For Peace’s Amok con il produttore/collaboratore di lunga data Nigel Godrich e il visual artist Tarik Barri.

Il programma di Umbria Jazz 2019 chiuderà il 21 luglio con ospiti Christian McBride e Lauryn Hill. Nel primo caso McBride si esibirà con A Christian McBride Situation, progetto nato dalla fertile immaginazione ed intraprendenza del contrabbassista, compositore e leader di Philadelphia. In programma al festival di Monterey, McBride dovette registrare all’ultimo momento il forfait di alcuni musicisti della sua band. Invece di annullare la data, si guardò intorno e con altri artisti suoi amici, presenti al festival, formò una nuova band di cui facevano parte cantanti e dj. Lauryn Hill, unica componente femminile del trio The Fugees campione di vendite di dischi, ha intrapreso anche la carriera come solista, ottenendo cinque Grammy Awards (con undici nominations).

 

 

Condividi