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Unione dei Comuni. Peltristo a Chiodini “Fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”

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(comunicato stampa) Bene le intenzioni manifestate dal presidente dell’Unione dei Comuni, Giacomo Chiodini durante il suo insediamento, ma ad oggi non hanno sortito effetti”. Sono le parole del capogruppo della minoranza per il centro destra all’Unione dei Comuni (di cui fanno parte anche Marchesini, Moio, Traica e Menconi) Augusto Peltristo che sottolinea “Ci sono documenti votati all’unanimità da mesi ai quali i sindaci non hanno ancora dato corso: sui trasporti, sulla sanità, sull’ambiente, sul ciclo rifiuti ecc..Tutto ciò che ora sta accadendo – continua Peltristo – noi lo avevamo annunciato tempo fa, ora che se ne siano accorti tutti ci fa piacere, meglio tardi che mai, ma dobbiamo fare qualcosa di pratico, non si possono solo stilare documenti che poi vengono lasciati nei cassetti a marcire”.

Peltristo considera l’Unione dei Comuni “Un ente che deve svolgere le sue funzioni in modo efficace, quando si prendono decisioni devono essere rispettate. Sono rimasti in pendenza atti importanti e votati all’unanimità, presentati dalla stessa minoranza. Un esempio è il documento relativo ai rifiuti, votato all’unanimità, con tanto di richiesta, da noi fortemente voluta, ad Auri ed ex presidente della Regione, per avere delucidazioni sul piano di gestione dei rifiuti e sulla discarica di Borgogiglione. Lettera “morta” anche il documento sulla sanità, da noi proposto, di sostegno alle richieste del Comune di Città della Pieve relativamente al Pronto Soccorso. Un documento in cui chiedevamo l’apertura di un tavolo di confronto con l’Assessore Regionale alla Sanità al quale non abbiamo avuto alcuna risposta. Come minoranza crediamo inoltre che l’Unione avrebbe dovuto sollevarsi in toto a difesa dei cittadini riguardo ai tagli dei trasporti da parte della Regione Umbria. Questo ente ha il compito e il dovere di tutelare anche coloro che abitano nelle piccole periferie e le fasce più deboli come giovani e anziani”.